“Con il Milan a viso aperto come contro la Juve
Ivan Juric, dopo i due pareggi ottenuti con la Juventus e l’Udinese in casa domenica scorsa, cerca la prima vittoria in questa sua terza avventura rossoblu.
Non ci potrebbe però essere gara più difficile di quella con il Milan, rivitalizzato dopo il successo entro la Sampdoria, in parte fortunoso.
I rossoblu mercoledì sera recupereranno la gara prevista per il 19 agosto scorso; era la prima giornata di campionato, ma fu rinviata per la tragedia del viadotto Morandi.
LA FORMAZIONE GENOANA – L’allenatore genoano dovrà fare a meno di Romero al centro della difesa, espulso cn l’Udinese. Il suo naturale sostituto Spolli è infortunato, e quindi Juric cerca soluzioni alternative. La logica dice in campo Gunter, ma da non scartare anche la carta Lisandro Lopez, sin qui prima infortunato e poi un vero e proprio oggetto misterioso in maglia genoana. Tra i pali confermato Radu, con suo vice il giovanissimo Vodicek, visto che Marchetti è infortunato.
A centrocampo dovrebbe essere confermata la triade brasiliana formata da Romulo-Sandro-Bessa. In special modo quest’ultimo, da quando è arrivato in panca Juric ha trovato più spazio in squadra, dimostrandosi rivitalizzato nel nuovo ruolo di mezzala. Alla finestra Mazzitelli che potrebbe entrare a gara in corso, specialmente se ci fosse da contenere il comportamento arrembante dei rossoneri negli ultimi venti-venticinque minuti. Ancora indietro nella preparazione Veloso che comunque andrà in panchina.
In avanti, sembra confermata a coppia Piatek-Kouamè, che cosi bene ha fatto con la Juve.
C’è da dire, sarà un caso che Krzysztof Piatek da quando c’è stato il cambio in anchina, ha smesso di segnare. Un caso o il nuovo modulo lo penalizza? Se lo stanno chiedendo i tifosi. Anche perché le 9 reti in campionato hanno fruttato al Grifone ben 12 dei 14 punti!
JURIC E PIATEK – Juric sul bomber polacco ha le idee chiare. “Con Juve l’ho visto ottimamente e contro Udinese ha fatto una prestazione molto importante a livello di gioco. E poi è normale che un attaccante segni ad ogni gara!”.
Intanto c’è da segnalare l’ottimo momento di forma di Lapadula, che anche ieri in amichevole ha messo a segno due reti di pregevole fattura. E lui del Milan è un ex…
STATISTICHE DELLA GARA – Parlando di statistiche, le gare a San Siro tra Milan e Genoa sono impietosamente a sfavore dei rossoblu. Dal 1929, nascita del girone unico, le due squadre si sono incontrate 50 volte: i rossoneri hanno vinto 31 gare, 14 i pareggi e soltanto 5 i successi rossoblu.
L’ultimo che ha arriso al Genoa è del 29 aprile 2015, vittoria per 3-1, con reti di Bertolacci, Niang e Iago Falque per il Grifone, poi Mexes accorciò per il Milan.
I tifosi con i capelli bianchi ricordano anche un roboante 5-1 del campionato 1957-58, con tripletta di Barison e doppietta di Abbadie. Altri tempi!
Franco Ricciardi
Franco Ricciardi è nato a Genova nel 1955. Giornalista iscritto all’Albo dal 1990, ha collaborato e collabora con le più importanti testate genovesi, Il Secolo XIX, Il Lavoro, La Repubblica, il Corriere Mercantile ed è stato tra i primissimi radiotelecronisti genovesi (Radio Liguria 1, Telecittà, Telegenova, Primo Canale.
Negli anni 80 fondò, come editore, il giornale “Noi Genoani”, che veniva distribuito allo Stadio”.