La mareggiata della scorsa notte ha provocato l’allagamento del terminal auto al porto di Savona e l’acqua ha innescato un corto circuito in due capannoni che ha fatto esplodere le batterie di alcune auto.
Ne è scaturito un incendio. Le fiamme hanno distrutto soprattutto Maserati, alcune centinaia, destinate al mercato del Medio Oriente e stoccate nel porto di Savona per l’esportazione.
“Dai primi sopralluoghi che ho effettuato oggi – ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti (Lega) – è ipotizzabile che siano centinaia le imprese liguri danneggiate dall’ondata di maltempo che si è abbattuta sulla Liguria nelle ultime ore. Pertanto, invito le aziende, gli operatori commerciali e balneari a compilare il modello E, già scaricabile sui siti delle Camere di commercio territoriali e su quello di Regione Liguria, nella sezione di Protezione civile, per l’attestazione dei danni subiti”.
Stamane l’assessore Benveduti ha incontrato gli operatori commerciali e balneari di Rapallo, danneggiati dalla mareggiata. Mentre nel pomeriggio ha fatto un sopralluogo all’interno del terminal auto di Savona, dove “oltre mille vetture” sono state interessate dal rogo che ha provocato danni anche al piazzale e ad alcune infrastrutture del terminal portuale.
“Nei prossimi giorni – ha aggiunto l’assessore Benveduti – predisporremo un team insieme alle associazioni datoriali e alle Camere di Commercio, sul modello di quanto attivato per le imprese danneggiate dal crollo del viadotto Morandi, per creare un canale di comunicazione diretto e dedicato alle aziende colpite da questo evento meteo”.