Mancano pochi giorni al ritorno di Francesca Frassinelli in Russia dove sabato 10 novembre al Teatro dell’Opera di Krasnojarsk in Siberia andrà in scena una serata di danza che vede protagoniste quattro sue coreografie contemporanee create per la compagnia.
I brani presentati dalla coreografadi casa nostra sono “Romeo & Jiulia” su musica di Tchaikovsky , “Memories of us” su musica di F.Chopin, ”Mutual Confort “ su musiche di Schubert ed infine il Bolero di Ravel. Il primo,“Romeo & Jiulia”, è una rivisitazione dell’ omonima storia shakespeariana, ambientata sempre a Verona, però in un tempo più attuale. Una rivisitazione volutamente essenziale in cui tutta la narrazione scorre veloce, senza interruzioni in una sorta di anticonformismo appasionanante, dove il tema predominante rimane quello dell’amore esasperato cercato e vissuto, incarnato in una cornice surreale post moderna che traspare tanto nella scelta scenografia che in quella dei costumi.
A seguire sarà “ Memories of us “un trio tutto al maschile, poi il duo ”Mutual Confort “e a chiudere “Bolero” con tutto l’organico della compagnia.
Alcune di queste coreografie saranno utilizzate nelle serate del Forum dedicato al 200 ° Anniversario di Marius Petipa che avrà luogo sempre al Teatro dell’Opera di Krasnojarsk dal 7 al 13 novembre 2018. Un grande evento culturale sostenuto dalla Federazione Internazionale delle Competizioni di Balletto, dal Ministero della Cultura della Regione di Krasnoyarsk, dalla Regione di Krasnoyarsk e dalle istituzioni della città che vede ospiti le stelle del Bolshoi Ballet. L’evento clou del Forum è costituito dal Concorso Internazionale di danza “Grand Prix della Siberia” di cui Francesca Frassinelli sarà anche tra i membri della giuria della competizione presieduta dal People’s Artist dell’URSS Yury Grigorovich.
Questa importante collaborazione nasce direttamente dal direttore del Teatro dell Opera di Krasnojarsk Sergei Bobrov, rimasto entusiasta del lavoro della Frassinelli dopo aver visto l’assolo che la coreografa aveva creato per Timofej Adriashenko (attualmente primo ballerino alla Scala di Milano) in occasione del Gran Gala del Bolshoi Theatre.
Per costruire queste nuove coreografie Francesca Frassinelli si è recata in Siberia dal 5 al 30 settembre. Un’esperienza bellissima per la coreografa italiana che si è trovata a lavorare con una splendida compagnia di altissimo livello di tecnica classica, un organico vasto e poliedrico con cui è stato piacevole e costruttivo prima “conoscerci” e poi sperimentare.
Dopo il debutto di novembre le è già stata offerta un’ulteriore collaborazione per la prossima stagione, di cui non anticipiamo ancora nulla. Ma gli impegni artistici di Francesca non si fermano qui, infatti a dicembre sarà presso Eko Dance International Project , la realtà torinese diretta da Pompea Santoro,dove lavorerà ad una creazione che andrà in scena nel febbraio 2019.
Dal 22 gennaio al 7 febbraio andrà a Mainz per collaborare con la DELATTRE DANCE COMPANY diretta da Stephen Delattre ed ancora a marzo ritornerà al D.A.F.(Dance Arts Faculty) di Roma per mettere in scena una nuova creazione per il Professional Dance Program.
Gloria Speranza