Tasto delete. Eliminare le scorie di una sconfitta amara per il modo in cui è maturata. Tasto F5. Tararsi sugli aggiornamenti in vista della sfida ravvicinata, sempre allo stadio Mezza, contro l’Inter fresca di secondo posto utile ad agguantare il Napoli, dopo la prova di forza fornita in casa della Lazio. Esaminate le risultanze della partita con il Milan, la preparazione è ripresa subito per la squadra che si è fermata nel capoluogo lombardo per la prosecuzione del ritiro iniziato martedì. Il programma di lavoro si è snodato su binari differenti per i giocatori. Tutti quelli convocati da mister Juric per la cinque giorni milanese, tranne Favilli e Marchetti rimasti in Liguria per proseguire i rispettivi iter di riabilitazione. Dopo i mille supporter presenti alla sfida con il Milan, saranno altrettanti quelli a seguire la sfida con i nerazzurri dal settore ospiti. La prevendita è in corso. Alcuni club hanno organizzato pullman per il viaggio.
La notte ha ricaricato completamente il tecnico rossoblù, atteso dalla conferenza fuori sede della vigilia (ore 12:45). Un autentico ‘martello’ (“intensità, intensità” i richiami più comuni) contando gli incitamenti durante i lavori verso i tredici giocatori, più i portieri Vodisek e il nazionale U.19 Russo, sottoposti a un allenamento misto. Torello di riscaldamento, evoluzioni tattiche con il pallone e partitella finale, rossi contro gialli, per fare la gamba e corroborare lo spirito. Gli elementi che hanno giocato contro i rossoneri, al netto delle riunioni collettive per la disamina dei filmati, sono stati limitati a una sessione di recupero nella palestra dell’albergo, dove la comitiva soggiorenerà sino a sabato. Per la prossima torna a disposizione Romero. Non sarà disponibile Criscito fermato per un turno dal giudice sportivo.