“Troppi incidenti a escursionisti sul Monte di Portofino con conseguenti interventi di squadre di soccorso ed elicottero, che rappresentano un costo per la collettività. Pertanto, occorre portare avanti azioni di prevenzione, informazione e sensibilizzazione in particolare nei confronti di chi usufruisce dei sentieri a scopo turistico”.
Lo ha dichiarato il capogruppo regionale Franco Senarega (Lega).
“Oggi in Consiglio regionale, rispondendo a una mia interrogazione, l’assessore ai Parchi Stefano Mai ha riferito che i sentieri sono mantenuti e segnalati bene (incluse le indicazioni sulle difficoltà dei percorsi). Tuttavia, si continuerà a monitorare la situazione per migliorare la prevenzione sul territorio, uno dei più belli del mondo che deve essere visitato in piena sicurezza.
In tal senso, attualmente è anche allo studio l’applicazione sui cartelli informativi di un codice digitale ‘QR’ per localizzare più puntualmente e velocemente eventuali escursionisti in difficoltà.
I transiti sui sentieri del Monte di Portofino sono tra i 100 e i 130mila all’anno. Il percorso più soggetto a infortuni risulta quello delle Batterie verso San Fruttuoso di Camogli”.