“Proprio il tenore della vostra risposta mi conferma nell’idea che coltiviate una concezione distorta dell’ambiente e della sua tutela. La salvaguardia della natura è straordinariamente importante per me e per la mia Giunta, è una ricchezza e una risorsa, ma davvero pensate che una strada di due metri di larghezza pregiudichi irrimediabilmente un parco come quello di Portofino? Davvero pensate che sia corretto mettere a rischio la vita di un malato che senza la strada aperta dal Genio non avrebbe la possibilità di raggiungere un ospedale, o di forzare un bambino, un ragazzo a non andare la scuola per giorni?”.
Lo ha dichiarato oggi il governatore ligure Giovanni Toti, replicando alle polemiche dei giorni scorsi sul “sentiero allargato” che da Portofino Vetta porta al borgo, rimasto isolato. Dopo che il mare si è inghiottito parte della SS 227 tra Portofino e Santa Margherita Ligure, attualmente l’unico collegamento è via mare. Sul sentiero stanno lavorando anche i tecnici del Genio dell’Esercito italiano.
“La strada all’interno del Parco – ha aggiunto Toti – è quindi l’unica soluzione per permettere ai residenti di Portofino una vita il più normale possibile. Anche in caso di maltempo che potrebbe bloccare un elicottero, anche in caso di condizioni marine che potrebbero fermare i collegamenti navali. Il mio appello a voi è quello di mettere di fronte a tutto la salute e il benessere delle persone”.