“Noi abbiamo votato l’ordine del giorno a favore della Gronda di Genova presentato da FdI. Non abbiamo votato quello del Pd, anche perché è poco credibile, visto e considerato che loro hanno bloccato la Gronda dagli anni Novanta. Inoltre, devo dire che questo connubio tra Pd-Forza Italia è quantomeno strano. A noi piace di più il connubio con FdI”.
Lo ha dichiarato nel tardo pomeriggio di oggi il segretario della Lega Liguria e viceministro genovese delle Infrastrutture e Trasporti Edoardo Rixi, replicando alle “strane” dichiarazioni di alcuni parlamentari di Forza Italia.
Poco prima, l’agenzia Ansa aveva pubblicato il seguente comunicato dei senatori di Forza Italia Massimo Mallegni, Urania Papatheu, Renato Schifani e Domenico De Siano, componenti delle Commissioni Lavori pubblici e Ambiente.
“M5S e Lega votano in Commissione congiunta Lavori pubblici e Ambiente contro un ordine del giorno che chiedeva al governo di assicurare la realizzazione della Gronda di Genova. Ripetiamo, un semplice ordine del giorno e non un emendamento che, nel caso, avrebbe modificato il decreto-legge su Genova, si trattava solo di assumere un impegno politico.
Dopo l’intervento del rappresentante del governo, il sottosegretario Crimi, che si è detto contrario a tale impegno giustificando il suo no con la solita manfrina dell’analisi costi-benefici su un’opera che è voluta e attesa dalla stragrande maggioranza della comunità ligure, anche la Lega, che invece aveva manifestato condivisione sul contenuto dell’odg, ha votato contro.
Le chiacchiere stanno quindi a zero, contano i fatti e amaramente dobbiamo prendere atto che la Lega ha negato il voto favorevole sulla Gronda tradendo i suoi stessi convincimenti per non irritare più di tanto il contraente di governo Cinquestestelle. Noi ribadiamo, invece, con forza, come facciamo dai tempi dei governi Berlusconi, l’assoluta necessità di realizzare un’infrastruttura decisiva per la Liguria e non solo e invitiamo la Lega a passare dalle parole ai fatti, non si può, infatti, abbassare il capo sempre pur di evitare un conflitto con i Cinquestelle”.
In serata è arrivata anche la smentita dei senatori liguri della Lega Francesco Bruzzone, Stefania Pucciarelli, Paolo Ripamonti: “Facciamo fatica a comprendere la polemica pretestuosa e strumentale messa in campo da Forza Italia e dal Pd. Più volte la Lega e il viceministro Edoardo Rixi hanno dichiarato a gran voce e ribadito di essere a favore delle infrastrutture fondamentali per il territorio ligure. Oggi la Lega ha quindi votato a favore dell’ordine del giorno di FdI per la Gronda di Genova, non votando, ovviamente, quello del Pd. Questi sono i fatti”.