Il Comune di Ventimiglia ha risarcito con 140mila euro la figlia del ciclista francese Claude Christian Lemal, 78 anni, morto dopo una caduta avvenuta in frazione Latte, provocata dalla grata di un tombino.
L’amministrazione comunale ieri ha così chiuso la vertenza, evitando il procedimento civile.
La francese è stata risarcita con 125mila euro da parte dell’assicurazione del Comune, mentre i restanti 15mila euro oltre a diecimila euro di spese legali sono stati versati direttamente dal Comune.
L’anziano cadde dalla bicicletta nell’ottobre 2017, dopo essere rimasto incastrato con la ruota nella grata del tombino e morì il mese successivo all’ospedale di Nizza, dove venne trasferito dopo una breve degenza al Borea di Sanremo.
Le indagini erano state condotte dalla Polizia Locale di Ventimiglia.