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Successo a Savona per l’Histoire du soldat di Stravinsky

I protagonisti de l' Histoire du Soldat

Ha ottenuto un grande successo il debutto al Teatro Chiabrera di Savona dell’opera “Histoire du soldat” di Igor Stravinsky. Si trattava di una nuova produzione dell’Opera Giocosa, realizzata in collaborazione con Associazione Musicale Rossini e Cattivi Maestri.

La prima dell’opera è stata preceduta da una interessante ed acuta introduzione del musicologo Enzo Restagno. Con la messa in scena di quest’ opera si è chiusa a Savona la settimana dedicata alle celebrazioni dei cento anni dalla fine della Grande Guerra, cui sono state dedicate anche due conferenze: “Esiste un rapporto tra scienza, guerra e Stravinsky?” con Ugo Folco e “Al rombo del cannon” con Vittorio Coletti.

Il celebre capolavoro di Stravinsky, con il testo di Charles Ferdinand Ramuz, è andato in scena nella versione originale integrale presentata a Losanna il 28 settembre 1918. Sul palco Jacopo Marchisio (il diavolo), Sandro Giacardi (il narratore), Mattia Picollo (il soldato) e Cristiana Rossi (la ballerina), insieme ai solisti del Conservatorio Giacomo Puccini di La Spezia: Michela Puca (violino), Francesco Mercurio (contrabbasso), Veronica Nosei (clarinetto), Nicolò Sergi (fagotto), Lorenzo Cimino (tromba), Michele Marinaro (trombone) e Tommaso Scopsi (percussioni). A dirigere i solisti il Direttore Danilo Marchello per la regia di Jacopo Marchisio.

Lo spettacolo, che è stato prodotto dal Teatro dell’Opera Giocosa, con la collaborazione dell’Associazione Musicale Rossini e dei Cattivi Maestri è stato riproposto anche per le scuole (sempre al Chiabrera) e successivamente andrà in tournè a La Spezia ed Albenga.
Capolavoro innovativo e inclassificabile (un po’ opera, un po’ musica di scena, un po’ balletto) del teatro musicale novecentesco, l’Histoire narra la vicenda, già presente nei racconti russi raccolti da Afanasjev, del soldato che vende il suo violino al diavolo in cambio della ricchezza, ma finisce per perdersi nelle peggiori sventure. Fra il pubblico molti vip, con la sempre splendida Renata Scotto e tanti giovani che hanno applaudito con calore, dimostrando di apprezzare la coraggiosa scelta fatta dalla benemerita “Giocosa” di Savona, con l’ Associazione Musicale Rossini e la Compagnia Teatrale Cattivi Maestri.
CLAUDIO ALMANZI