“Frutto di un lungo lavoro, durato anni, andiamo finalmente nella direzione giusta. Dopo un iter complesso, non privo di ostacoli, siamo arrivati a un lavoro di sintesi cui hanno partecipato tutte le forze politiche, che ringrazio. Oggi, cogliamo un’occasione storica. Spogliamo la politica di uno dei suoi miti più negativi e invisi: i privilegi fino a ieri intoccabili di chi, sedendo in Consiglio prima di noi, percepisce il vitalizio”.
Lo ha dichiarato oggi la capogruppo regionale Alice Salvatore (M5S).
Il testo unificato sulla riduzione dei costi della politica è stato approvato all’unanimità dall’Assemblea Legislativa della Liguria con 31 voti favorevoli su 31 votanti. I consiglieri regionali del M5S hanno festeggiato l’esito sventolando in aula finti sacchi di soldi.
“Siamo andati a toccare i vitalizi – ha spiegato Salvatore – rispettando però quanto detta la Costituzione, retroattivamente secondo scaglioni e secondo parametri di progressività. Il risparmio, di circa 350.000 euro l’anno, sarà destinato al socio-sanitario e alle emergenze ambientali, che nella nostra Regione ultimamente hanno assunto una drammatica rilevanza”.
“Finalmente un segnale concreto, che restituisce dignità alla politica e non, come ho sentito in Aula, che svilisce la politica o chi alla politica ha dedicato una vita intera”, ha sottolineato il consigliere regionale Marco De Ferrari.
“Oggi tutti noi dobbiamo essere orgogliosi di essere riusciti a mettere nero su bianco la riduzione dei costi della politica regionale. Eravamo un fanalino di coda dell’Italia. Oggi non solo ci mettiamo al passo ma recuperiamo credibilità e lo facciamo nell’interesse della collettività” hanno aggiunto tutti i consiglieri regionali del M5S.