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Toti e Berrino: la Liguria non ha perso un collegamento con Roma, Pd diffonde fake news

Treni cancellati dal 26 al 30 dicembre tra Genova e Pegli

“Sul fronte trasporti non accettiamo lezioni dal Pd, che non solo ha governato questa regione per 10 anni senza preoccuparsi minimamente né del parco mezzi né del problema dell’isolamento della Liguria, ma diffonde fake news: sostenere che la Liguria abbia perso un collegamento per Roma è falso”.

Lo hanno dichiarato oggi il governatore Giovanni Toti e l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino (FdI).

“Di fatto – hanno aggiunto Toti e Berrino – le stazioni raddoppiano, perché il Frecciargento in partenza da Principe farà scalo non solo a Roma Tiburtina, ma anche nella strategica fermata di Fiumicino, che serve l’aeroporto della Capitale.

Da domenica 9 dicembre infatti Frecciargento Genova – Roma sarà effettuato con un ETR 600, treno di ultima generazione, che migliorerà comfort, affidabilità e puntualità e permetterà di raggiungere la Capitale in 3 ore e 37 minuti.

In più fermerà nella stazione di Roma Tiburtina, hub romano dell’alta velocità, dove è possibile un facile interscambio con la rete ferroviaria laziale e nazionale e con la metropolitana.

Trenitalia ha collaborato strettamente con Regione Liguria per offrire servizi sempre migliori, in particolare dopo il tragico crollo del Ponte Morandi.

Dopo il 14 agosto c’è stata l’immediata attivazione di 46 treni in più nel nodo di Genova rispetto all’offerta programmata, e da settembre 18 collegamenti tra feriali e festivi tra Savona, Genova e Sestri Levante, tuttora attivi. Anche l’offerta InterCity è stata incrementata per supportare la mobilità da e per il territorio ligure con oltre 25mila posti in più offerti fino alla prima settimana di novembre.

Inoltre, quando ci siamo insediati abbiamo trovato il parco mezzi assolutamente antiquato, il più vecchio d’Italia.

Da allora il nostro lavoro è stato costante proprio per rinnovarlo e fornire a turisti e pendolari un servizio degno di una regione strategica come la Liguria. Ne sono la prova i nuovi treni Jazz entrati in servizio: entro il 2023, quando saranno in circolazione tutti i 45 nuovi mezzi, l’età media dei treni circolanti in Liguria sarà di 4,6 anni.

Oltre a questo, il collegamento Genova – Roma e quello Genova – Venezia sono stati introdotti da questa amministrazione, dando un segnale chiaro di volontà di interruzione dell’isolamento della Liguria dal resto del Paese”.