Sarà SIS Roma-Rapallo Pallanuoto la finalissima dell’ottava Coppa Italia.
L’atto conclusivo della final six, in svolgimento al Centro Federale di Ostia, si giocherà domenica alle 16.45 con diretta su Rai Sport + HD.
La SIS Roma ci arriva superando 9-7 le campionesse d’Italia della Plebiscito Padova nella prima semifinale. Patavine avanti 4-2 in apertura di secondo tempo. Poi il decisivo doppio mini break delle giallorosse: la doppietta di Sinigaglia e i gol di Picozzi e Fournier valgono il 6-4 a metà gara; Fournier, Picozzi e Chiappini timbrano successivamente il determinante 9-5 dopo tre tempi, con le venete che pagano anche il 4 su 14 in superiorità numerica.
Rapallo battendo 13-12 ai rigori le campionesse uscenti de L’Ekipe Orizzonte. Tanti rimpianti per le etnee avanti 6-3 nel terzo tempo. Poi quattro gol in sequenza delle liguri fino al 7-6 di Emmolo. Garibotti sigla il 7-7 che chiude i tempi regolamentari. Dai cinque metri, dopo otto serie, decidono la parata di Lavi su Palmieri e il gol di Genee.
Rapallo che va a caccia della sua seconda Coppa Italia, dopo quella conquistata nel 2014 quando si impose 11-10 proprio sull’Orizzonte; mentre per la SIS Roma l’obiettivo è alzare il primo trofeo della sua storia. Unico precedente in stagione tra le due squadre nella giornata d’apertura della serie A1 femminile: finì 7-7.
In apertura di programma la RN Florentia si impone 13-8 sulla Kally NC Milano nella finale per il quinto posto.
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Semifinali
PLEBISCITO PD-SIS ROMA 7-9
Plebiscito PD: Teani, Barzon, Savioli 1, Gottardo, Queirolo 1, Casson, A. Millo, Dario, Grab 1, Ranalli 3, Meggiato, Armit 1, Giacon. All. Posterivo.
SIS Roma: Sparano, Tabani, Galardi, Toni, S. Motta 1, Tankeeva, Picozzi 3, Sinigaglia 2, Nardini, Di Claudio, Chiappini 1, Fournier 2, Brandimarte. All. Capanna.
Arbitri: Nicolosi e Piano
Note: parziali 2-2, 2-4, 1-3, 2-0. Uscite per limite di falli Tabani (R) e Chiappini (R) nel quarto tempo. Ammonito Posterivo (allenatore Padova) per proteste nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Padova 4/14 e Roma 4/11. Spettatori 250 circa.
CRONACA. Il primo affondo è giallorosso ma la palomba di Galardi si perde sul fondo. E’ glaciale invece Picozzi dai cinque metri: il destro non lascia scampo a Teani (1-0). Le patavine ribaltano immediatamente il punteggio con gli squilli in extraplayer di Ranalli e Savioli (2-1). Silvia Motta dal perimetro ristabilisce l’equilibrio per il 2-2 che chiude una vibrante prima frazione.
Non calano i giri nel secondo periodo. Le campionesse d’Italia che si portano sul +2 con Grab (superiorità numerica) e Queirolo che da posizione ravvicinara non ha problemi a battere Sparano (4-2). Giallorosse che replicano con la sassata da posizione cinque di Picozzi (4-3) e il tap-in di Sinigaglia brava a raccogliere la corta respinta di Teani (4-4). Magic moment della SIS Roma: Sinigaglia si fa trovare pronta sull’assist al bacio di Picozzi (5-4); Fournier in controfuga fissa il 6-4 che chiude sedici minuti vissuti senza un attimo di respiro.
In apertura di terza frazione Fournier (extraplayer) replica alla deliziosa palombella di Grab (7-5). Padova fallisce qualche occasione di troppo in superiorità numerica e le capitoline volano sul +4 con Picozzi (ripartenza) e la fiondata dell’italobrasiliana Chiappini per il 9-5 che indirizza il match.
Tanta tensione nell’ultimo quarto. La SIS Roma cala leggermente la pressione e la Plebiscito dimezza il gap con l’uno due di Ranalli ma la rimonta non riesce: finisce 9-7 e la SIS Roma si qualifica per il secondo anno consecutivo per l’atto conclusivo della Coppa Italia.
Finale 5°/6° posto
RN FLORENTIA-KALLY NC MILANO 13-8
RN Florentia: Banchelli, Rorandelli, Cortoni, Mandelli 3, Mckelvey, Crevier 6, Sorbi, Francini 1, Giachi, Giannetti 1, Marioni, Cotti 2, Perego. All. Sellaroli.
Kally NC Milano: Imperatrice, Apilongo, Crudele 1, Gitto 2, A. Repe, Fisco 2, Kuzina, Amoretti, Gragnolati, Vukovic 2, Murer, L. Repe 1, Tamborrino. All. Binchi.
Arbitri: Schiavo e Scappini
Note: parziali 3-1, 3-2, 3-2, 4-3. Uscite per limite di falli Fisco (M) nel terzo e Apilongo (M) e McKelvey (F) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Florentia 8/13 e Milano 4/8 + un rigore realizzato da Crudele nel terzo tempo.
CRONACA. Milano sblocca il match con Fisco dal perimetro. La risposta toscana è immediata: il tap-in di Crevier vale l’1-1; la doppietta in extraplayer di Mandelli il 3-1 dopo otto minuti.
Gigliate implacabili in superiorità numerica: Crevier battezza l’angolo lontano e supera Imperatrice per il 4-1. Meneghine abuliche avanti: Banchelli ipnotizza Amoretti e Fisco con due grandi interventi. Francini con un bel diagonale firma il 5-1 e la mancina Gitto il 5-2. Prima dell’intervallo vanno in rete a Mandelli e Fisco (6-3).
In apertura di terza frazione il botta e risposta tra Francini e Gitto mantiene le distanze invariate (7-4). Poi allunga ulteriormente la Florentia con due stoccate in posizione ravvicinata di Cotti (9-4). Crudele trasforma il rigore, procurato da Vukovic, per il 9-5 dopo tre quarti di gara.
Scoppiettante l’ultimo tempo. Le lombarde reagiscono e tornano in scia con la doppietta della centroboa Vukovic e il fendente dal perimetro di Laura Repetto (9-8). In seguito si scatena Crevier che con una tripletta riporta le biancorosse sul +4 (12-8). Milano si spegne definitivamente e le toscane aumentano il gap con Fisco che timbra il 13-8 finale.
L’EKIPE ORIZZONTE-RAPALLO PALLANUOTO 12-13 dtr
L’Ekipe Orizzonte: Gorlero, Ioannou, Garibotti 2, Bianconi 1, Aiello, Spampinato, Palmieri 2, Marletta, Van Der Sloot 1, Koolhaas 1, Riccioli, Giuffrida, Condorelli. All. Miceli
Rapallo Pallanuoto: Lavi, Zanetta, Viacava, Avegno 2, Marcialis 2, Gagliardi, Giustini, D’Amico, Emmolo 2, Zimmerman, Genee, Cocchiere 1, Risso. All. Antonucci.
Arbitri: Collantoni, Guarracino
Note: parziali 1-1, 2-1, 3-2, 1-3. I tempi regolamentari si sono conclusi 7-7. RIGORI – inizia Catania: Garibotti gol, Emmolo parato, Marletta paolo, Zanetta gol, Palmieri gol, Genee parato, Van der Sloot parato,Avegno gol, Bianconi gol, Marcialis gol, Garibotti gol, Emmolo gol, Marletta gol, Zanetta gol, Palmieri parato, Genee gol. Uscite per limite di falli Zimmerman (R) e Aiello (O) nel quarto tempo. Ammonito per proteste Antonucci (allenatore Rapallo) nel primo tempo. Nel secondo tempo, al minuto 4’20”, Lavi para un rigore a Bianconi. Superiorità numeriche: Orizzonte 4/9 + un rigore fallito e Rapallo 5/12. Spettatori 100 circa.
CRONACA. Difese ermetiche e pochi tiri in partenza. Rapallo colpisce con la seconda chance in superiorità numerica: a trasformarla è Avegno con un destro ravvicinato che non lascia scampo a Gorlero (1-0). Una manciata di secondi per la risposta etnea con il fendente dal perimetro di Van der Sloot per l’1-1 con cui termina il quarto d’apertura.
Botta e risposta in superiorità numerica in avvio di secondo periodo tra le centroboa Cocchiere e Palmieri (2-2). Quest’ultima poi si procura il fallo da rigore: ma Lavi è glaciale e ipnotizza Bianconi. L’Ekipe passa però con Koolhaas ben servita al centro da Riccioli per il 3-2 all’intervallo lungo.
In apertura di terzo parziale il +2 Orizzonte con Garibotti in extraplayer (4-2). Marcialis (dal perimetro) rimette immmediatamente in scia Rapallo (4-3). Bianconi riscatta il prcedente errore dai 5 metri e in controfuga stampa (5-3) e Palmieri strappa applausi con una rovesciata tutta potenza e tecnica (6-3). Avegno (superiorità numerica)tiene ancora in vita Rapallo per il 6-4 dopo tre tempi
Avvio bruciante di quarta frazione delle liguri che si mettono in scia con il rigore preso e trasformato da Emmolo e poi agganciano l’avversario con la stilettata dal perimetro di Marcialis (6-6). Ultimi cinque minuti al cardiopalma con le squadre che si chiudono e gli attacchi che faticano a pungere. A mettere la freccia sono le gialloblù con l’alzo e tiro della mancina del Setterosa – argento olimpico a Rio 2016 – Emmolo. E’ il momento decisivo del match. Genee ha tra le mani il pallone del +2 Rapallo. Garibotti a venti secondi dal termine trova in superiorità numerica il jolly che manda le squadre ai tiri di rigore. Dai cinque metri, dopo otto serie, decidono la parata di Lavi su Palmieri e il gol di Genee.
Il tabellone della Final Six
Venerdì 4 gennaio – quarti di finale
Rapallo Pallanuoto-RN Florentia 8-4 – trasmessa su Waterpolo Channel
SIS Roma-Kally NC Milano 10-5 – trasmessa su Waterpolo Channel
Sabato 5 gennaio
Finale 5°/6° posto
RN Florentia-Kally NC Milano 13-8
Semifinali
Plebiscito PD-SIS Roma 7-9 – tramessa su Waterpolo Channel
L’Ekipe Orizzonte-Rapallo Pallanuoto 12-13 dtr – trasmessa su Waterpolo Channel
Domenica 6 gennaio – finali
3°/4° posto
15.00 Plebiscito PD-L’Ekipe Orizzonte
1°/2° posto
SIS Roma-Rapallo Pallanuoto – live su Rai Sport + HD
Albo d’oro
2012 Orizzonte Catania
2013 Orizzonte Catania
2014 Rapallo Pallanuoto
2015 Plebiscito Padova
2016 Bogliasco Bene
2017 Plebiscito Padova
2018 L’Ekipe Orizzonte
Finali
2012 final four a Sori / Venosan Catania-NGM Firenze 13-12
2013 final four a Ostia / Geymonat Orizzonte Catania-Rapallo 8-7
2014 final four a Rapallo / Rapallo-Orizzonte Catania 11-10
2015 final four a Messina / Plebiscito Padova-Despar Messina 12-6
2016 a Ostia / Final six a girone: 1. Bogliasco Bene 13, 2. Rapallo 10, 3. Plebiscito Padova 9, 4. Mediostar Prato 6, 5. Città di Cosenza 6, 6. L’Ekipe Orizzonte 0
2017 final six a Ostia / Plebiscito Padova-Waterpolo Messina 14-5
2018 final six a Ostia / SIS Roma-L’Ekipe Orizzonte 6-12