Un albanese di 43 anni è stato arrestato dalla polizia per essere rientrato, senza autorizzazione, in Italia dopo esserne stato espulso lo scorso anno.
L’uomo è stato anche denunciato per danneggiamento e violazione di domicilio continuati.
Ieri sera, l’equipaggio di una volante in servizio di pattugliamento, transitando in via Pierino Negrotto Cambiaso, ha notato una persona con indosso un cappuccio, ferma nei pressi di un istituto scolastico.
Insospettiti dall’atteggiamento dell’uomo, gli agenti si sono fermati per un controllo, ma questi si è immediatamente lanciato dal muretto nella pertinenza della scuola, fuggendo di corsa.
Ne è nato un inseguimento, durato diversi minuti, durante il quale il fuggiasco ha scavalcato diverse recinzioni dell’istituto scolastico e dei giardini di abitazioni private, nel tentativo di nascondersi tra le piante.
Durante la fuga, l’uomo ha divelto e danneggiato due recinzioni e sfondato una tettoia. L
’intervento di altre volanti ha consentito di chiudere ogni possibile via di fuga e, alla fine, di bloccarlo.
Una volta in questura, a carico dell’uomo sono emersi precedenti per reati contro il patrimonio ed un provvedimento di espulsione del Questore di Prato, a cui era stata data esecuzione nel maggio dello scorso anno, con l’accompagnamento alla frontiera ed il rimpatrio.
Per questa mattina è stato fissato il processo per direttissima