Aeroporto di Torino chiuso per un’ora, oggi pomeriggio, e voli dirottati sul Cristoforo Colombo di Genova.
La disposizione è stata attuata dalle autorità competenti a causa di un 29enne marocchino illegale in Italia che, dopo essersi offerto volontariamente per il rimpatrio, ci ha ripensato ed è sfuggito ai poliziotti lanciandosi verso la pista.
Successivamente, si è addirittura arrampicato su una torretta meteo dello scalo piemontese minacciando di uccidersi pur di non far ritorno in patria.
Il nordafricano, che era ospite del Centro di permanenza e rimpatrio di Torino, è sceso soltanto dopo una lunga trattativa con gli agenti di polizia, che lo hanno arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.
Due voli, uno proveniente da Bucarest e uno da Monaco, sono stati “temporaneamente dirottati a Genova e a Linate”.
L’aereo della Royal Air Maroc diretto a Casablanca, sul quale doveva salire anche il marocchino, alle 19 di oggi risultava ancora fermo sulla pista e ha quindi accumulato un ritardo di almeno due ore rispetto all’orario di partenza che era prevista alle 17,05.