Tifosi genoani infuriati per la decisione della Lega calcio di anticipare alle 15 la sfida contro il Milan, inizialmente prevista per le 21 di lunedì 21 gennaio.
Il commento da parte dei genoani appare unanime: “Così non si vuole far andare la gente allo stadio”.
Sono oltre 18 mila gli abbonati del Genoa in questa stagione e difficilmente potranno assistere alla sfida, considerando l’orario lavorativo.
Molti scrivono chiaramente di voler “boicottare in ogni caso la partita” e invitano a non recarsi al Ferraris.
La decisione ha lasciato perplessi molti tifosi, che hanno ricordato un precedente avvenuto in questo campionato. Per il recupero tra Sampdoria e Fiorentina l’orario, inizialmente previsto per le 17, era stato spostato alle 19 tra le polemiche e una città bloccata per il traffico anche in conseguenza ai disagi per il tragico crollo di Ponte Morandi.
Il Comune di Genova chiese ufficialmente che, dopo quanto accaduto proprio con Sampdoria-Fiorentina, “non venissero più giocate partite al Ferraris in giorni feriali”.