“Purtroppo anche oggi leggiamo molte illazioni e imprecisioni riguardo la posizione del MoVimento 5 stelle nel Municipio Centro Ovest. Quindi cominciamo col ribadire nuovamente che mai è esistita su questo territorio un’alleanza tra il Movimento 5 stelle e il centrodestra. Noi da sempre siamo e resteremo all’opposizione”.
Lo ha dichiarato su Fb il capogruppo municipale pentastellato Michele Colnaghi. Tuttavia, nel maggio scorso, durante la votazione per l’elezione del presidente del Municipio, i consiglieri del gruppo M5S si erano astenuti. Consentendo così, nonostante i voti contrari del centrosinistra, l’elezione del leghista Renato Falcidia.
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“Riguardo la votazione sul bilancio comunale e sul piano triennale del Municipio – ha aggiunto Colnaghi insieme agli altri consiglieri del M5S – abbiamo convintamente votato contro riscontrando, per quanto riguarda il bilancio, tagli al sociale, Amiu e Amt verso una privatizzazione di alcuni rami fondamentali aziendali e spolpate economicamente negli anni a venire, 70 milioni di euro per l’acquisto azioni di Iren con un debito di oltre 1 miliardo di euro di debito del comune, la vendita delle farmacie comunali e non dimentichiamo l’assoluto fallimento della raccolta differenziata.
Oltre a questo ne è risultato chiaramente che per il Centro Ovest c’è poco o niente se non qualche nuova pesante servitù, l’attuale amministrazione continua sulla linea tracciata negli anni passati dalla precedente amministrazione che trovandosi all’opposizione ora fa la voce grossa parlando di problematiche in realtà da loro causate.
Per quanto riguarda il piano triennale, che nello specifico riguarderebbe gli investimenti sul nostro territorio, speravamo di trovare interventi nell’immediato per quanto riguarda l’edilizia scolastica le cui criticità abbiamo più volte segnalato, poco o niente è previsto per il 2019 e qualcosa negli anni a venire. Non firmeremo una cambiale in bianco con la speranza che qualcosa venga aggiustato cammin facendo, promesse ne abbiamo sentite già fin troppe da questa amministrazione e dalla precedente, San Pier d’Arena e San Teodoro hanno bisogno di interventi immediati sul territorio e di investimenti seri e mirati per risolvere le numerose criticità”.