Parabola con punto di ritorno. E’ stata chiusa l’operazione con Juventus Fc per il ritorno di Stefano Sturaro, tra i prodotti di eccellenza del settore giovanile sotto la presidenza Preziosi. Titolo temporaneo con obbligo di riscatto a determinate condizioni. Come per l’accordo impostato a parti invertite con il club campione d’Italia per l’attaccante Luca Zanimacchia.
Dagli anni giovanili, alla vittoria della Supercoppa con la Primavera, passando per l’esordio in Serie A e alle stagioni dal 2013 al 2015 con il Grifone. Un cordone ombelicale che non si è mai spezzato del tutto. “Sono strafelice di questa nuova opportunità. Tutti sanno cosa rappresenti per me il Genoa” dice lui. Un pezzo di pelle come il tatuaggio rossoblù che porta addosso.
Ligure di Sanremo, canterano doc. Dopo l’esperienza in Portogallo allo Sporting Cp, non resta che aspettare di ritrovare quello smalto, che lo ha portato a indossare la maglia delle squadre nazionali giovanili, sino alla maggiore. “Diamo il bentornato a Stefano. Il suo senso di appartenenza, al di là del valore sul campo, saranno molti utili a tutti” lo saluta il capitano Mimmo Criscito.