Alle 18.20 di ieri, con un po’ di ritardo sulla tabella di marcia per il vento che soffiava in Val Polcevera, si è concluso con successo lo smontaggio dell’impalcato tampone numero 8 del moncone ovest del Ponte Morandi.
Sei mesi dopo, ore 18.20: prime 900 tonnellate del Ponte Morandi giù a terra | Video
“Il raggruppamento dei demolitori (Omini, Fagioli, Ipe Progetti e Ireos) – hanno spiegato i responsabili della demolizione – ha lavorato, incessantemente e ha rispettato i massimi standard di sicurezza, per portare a termine il primo importante passo di un progetto unico nel suo genere che conferma le grandi competenze dell’ingegneria italiana.
L’impalcato del peso di 916 tonnellate è stato abbassato con precisione chirurgica e millimetrica, lasciando 1 solo centimetro di spazio ai due lati delle travi che lo compongono”.
“È stata un’impresa – ha aggiunto il presidente di Omini Spa, Emilio Omini – che per noi, come per il progetto Concordia, è stata realizzata concentrandoci soprattutto nella fase di progettazione che abbiamo affrontato con attenzione fin nei più piccoli dettagli. La nostra grande soddisfazione è stata constatare che tutto è andato come previsto”.