A Ventimiglia è bufera. La Polizia francese ha utilizzato lo spray al peperoncino per stanare i migranti nascosti sui treni.
L’episodio è stato segnalato stamane da diversi viaggiatori di un treno partito da Ventimiglia e diretto a Nizza intorno alle 7.
Per fare uscire gli stranieri nascosti nella toilette di una carrozza, gli agenti della Gendarmerie hanno spruzzato lo spray urticante, che ha raggiunto anche i viaggiatori nelle carrozze provocando bruciori, tosse e anche momenti di confusione e panico.
Il fatto si è verificato apena dopo il confine in territorio francese, vicino alla stazione di Menton Garavan, ma il ‘tam tam’ sui social network (dove sono state pubblicate anche alcune foto e riprese video) è stato transnazionale.
Moltissimi pendolari italiani, trattandosi di un treno regionale del primo mattino, si sono lamentati per l’azione che li ha coinvolti causando tosse, bruciori e mal di testa.
Secondo quanto hanno riferito alcuni passeggeri del treno, gli agenti francesi hanno cercato di forzare la porta della toilette utilizzando una sorta di tronchese, poi hanno spruzzato la sostanza urticante per fare uscire i migranti.
Gli stranieri irregolari, alla fine, sono usciti e gli agenti li hanno condotti in caserma.
“Oggi – ha commentato il deputato ventimigliese Flavio di Muro (Lega) – è accaduto un fatto gravissimo. La polizia francese ha utilizzato metodi drastici per ricercare e fermare dei migranti presenti sul convoglio. Un’attività che va avanti da anni ma che mai era arrivata a questo livello di violenza.
È stato utilizzato addirittura dello spray urticante che ha colpito i passeggeri, molti dei quali lavoratori frontalieri italiani.
È l’ennesimo atto unilaterale e ostile da parte della Francia. Anche questa volta ne fanno le spese i cittadini italiani, e per questo informerò subito le autorità competenti.
Capisco che si cerchi tutti i giorni di gettare acqua sul fuoco nei rapporti Italia/Francia, ma non possiamo chiudere gli occhi davanti a questo fatto.
Il Governo italiano (additato di ‘lebbra nazionalista’) non usa spray e ganasce alla stazione di Ventimiglia, non blocca strade e autostrade, non ritira l’ambasciatore.
Per domani il sindaco di Nizza ha organizzato una manifestazione di amicizia: io non partecipo a questa farsa e invito i sindaci del Ponente a fare altrettanto.
Auspico una netta e unanime presa di posizione di tutto il mondo politico, il tempo del buonismo da salotto deve finire.
La mia più sentita vicinanza ai passeggeri e ai frontalieri coinvolti”.