Tempo di conferenza stampa in casa Spezia Calcio e questa settimana è toccato a Luca Vignali parlare in vista della sfida con il Carpi.
“I primi quindici minuti contro il Verona sono stati tra i migliori del nostro campionato, durante i quali non abbiamo praticamente sbagliato nulla, ma dopo abbiamo iniziato ad abbassarci, consentendo ai nostri avversari di mantenere il palleggio e trovare il pareggio; il Verona è una squadra con grande qualità, ma credo che alla fine il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, perchè noi siamo andati meglio sia in avvio che nella parte conclusiva del match, mentre i veneti hanno controllato meglio la fase centrale.
Affrontare avversari come Di Gaudio non è mai semplice, ma credo che anche grazie ai raddoppi dei compagni siamo stati bravi a contenerlo ed in generale, a parte un episodio, non ricordo grandi occasioni per il Verona.
Ora dobbiamo reagire, venivamo da una striscia positiva e vogliamo ricominciare a far bene fin dalla partita con il Carpi, in uno stadio storicamente ostico per i nostri colori, ma noi faremo il massimo per tornare a gioire, cercando di essere concreti come è spesso capitato nelle ultime uscite. Galabinov? Dopo la partita con il Verona era tra i più rammaricati, per noi è un calciatore importante e cercheremo di metterlo nelle condizioni migliori per tornare al gol.
Io una bandiera? Sono onorato di aver già un bel numero di presenze con la maglia della mia città, ma per diventare una bandiera la strada da percorrere è ancora lunga.
Quest’anno credo che il pubblico si stia divertendo come non mai e dubito che una sconfitta possa rimettere tutto in discussione: dobbiamo continuare ad andare avanti uniti perchè così potremo toglierci ancora tante soddisfazioni.
La classifica? Per il campionato si tratta di mesi decisivi ed anche chi è in fondo alla classifica venderà cara la pelle per provare a trovare punti salvezza, quindi ora più che mai non esistono gare semplici.
Questa è una squadra che fin dall’inizio ha fatto intravedere grandi potenzialità, normale che servisse tempo per poter assimilare al meglio il gioco di mister Marino, ma ora siamo dentro i playoff e vogliamo restarci fino alla fine”.