Il 18enne genovese Manuel Pala, appassionato di cinema, ha girato il film “Cuori in guerra” i cui proventi saranno destinati al Fondo malattie renali nel bambino (onlus che opera presso l’ospedale Gaslini di Genova) ed è stato nominato “Alfiere della Repubblica” dal presidente Sergio Mattarella.
Si tratta di un film-musical vincitore del primo premio per il progetto “Alternanza Scuola Lavoro” 2018 che ha coinvolto più di 170 ragazzi tra attori, musicisti e comparse, tutti studenti tra i 15 e i 20 anni di diversi licei e scuole professionali genovesi, tanti giovani altruisti, che hanno accolto sul set come comparse, anche giovani di colore del Centro Profughi Casa Bozzo.
Il film, che è stato presentato martedì scorso presso il centro congressi del Porto Antico, racconta la storia d’amore di un soldato (William) della Marina Militare statunitense che, di ritorno dalla guerra del Vietnam, scopre che la sua fidanzata l’ha “tradito” con un altro ragazzo.
La casualità della vita lo porterà a conoscere un’altra bella ragazza che sogna di diventare una cantante.
Solo con il tempo il soldato (William) verrà a sapere che la sua amata (Lily) è la figlia dell’Ammiraglio.
Oltre a Manuel Pala, il presidente Mattarella ha conferito altri 29 attestati d’onore di “Alfiere della Repubblica” a giovani che si sono distinti come costruttori di comunità, attraverso la loro testimonianza, il loro impegno, le loro azioni coraggiose e solidali.
Si tratta di italiani nati tra il 1999 e il 2008, che “rappresentano modelli positivi di cittadinanza e che sono esempi dei molti ragazzi meritevoli presenti in Italia”.