“Dopo le prime due, la terza trave sarà calata tra domenica 3 e lunedì 4 marzo”.
Si tratta del pezzo del Ponte Morandi fra la pila numero 5 e 6.
Lo ha dichiarato oggi durante la seduta del consiglio comunale il sindaco di Genova e Commissario per la ricostruzione Marco Bucci, replicando ad ad alcune domande dei consiglieri in Sala rossa.
Il sindaco Bucci ha confermato che l’abbattimento della pila 8, attraverso l’uso di esplosivo, è previsto sabato 9 marzo.
Intanto, oggi sono state effettuate alcune prove di vibrazioni del terreno in cantiere, dove l’Ati guidata dall’azienda Omini sta destrutturando il troncone ovest del vecchio viadotto autostradale.
Per valutare le caratteristiche e le proprietà del terreno su cui insiste l’area di cantiere e per misurare l’intensità delle vibrazioni connesse alle operazioni di demolizione, i tenici hanno eseguito una prova di caduta di un blocco di calcestruzzo del peso di circa 5 tonnellate.
Il blocco, in caduta libera, ha impattato sul suolo e la misurazione delle vibrazioni è stata eseguita utilizzando 5 vibrometri disposti a distanze scalate alla verticale d’impatto.
Successivamente, un altro blocco è stato fatto cadere su un “letto stabilizzato” composto da uno strato di materiale inerte collocato sull’area di caduta.