Stamane a Genova la corsa per presentare le domande per il reddito di cittadinanza è partita in sordina.
Secondo quanto riferito, non si sono registrate code code o problemi di ordine pubblico alle Poste né ai Caf, come paventato ieri da un sindacalista della Cgil.
Ad esempio, risulta che alle 10,30 di oggi erano solo cinque le persone nell’agenzia 33 delle Poste nel quartiere di Marassi, dove è stato prolungato l’orario di apertura dalle 13.30 alle 19.
In generale, c’è stata un’affluenza costante, ma non problematica, nei Caf genovesi fin dall’apertura.
I responsabili della Cgil hanno segnalato che in quello di via Cairoli alle 9 di oggi sono stati presi 27 appuntamenti nei primi 10 minuti, mentre i colleghi della Cisl non hanno rilevato code nel Caf di piazza Campetto e quelli della Uil hanno descritto “un’affluenza discreta, senza alcun assalto” al Caf di piazza Colombo.
Le previsioni, forse esagerate, parlavano di 70mila persone in Liguria potenzialmente coinvolte nelle richieste del nuovo reddito di cittadinanza.
In ogni caso, i sindacalisti della Cgil hanno stimato che oggi siano state circa 500 le richieste di reddito di cittadinanza in tutta la Liguria. I colleghi della Cisl hanno riferito di avere raccolto 150 prenotazioni, di cui 50 nella sede di Bolzaneto in Valpolcevera, in quelli del Tigullio 180 prenotazioni.