Alla vigilia della sfida con il Padova, il tecnico aquilotto Pasquale Marino inizia la consueta conferenza stampa pregara tornando sulla sfida dell’ “Adriatico”, gara che non è affatto piaciuta al tecnico di Marsala.
“A Pescara tutto il collettivo si è espresso su un livello inferiore rispetto ad altre sfide, non è colpa dei singoli se abbiamo interpretato la peggior partita dell’anno.
Questa è una squadra che quando non è al massimo perde qualcosa dal punto di vista della lucidità e fatica, ma ora è il momento di voltare pagina e riprendere quanto lasciato in Abruzzo.
Cerco sempre di gestire il gruppo al meglio ed a Pescara, alla terza partita in una settimana, ho dovuto cercare di gestire le forze.
Penso ad Okereke che ha finito la partita con il Livorno con qualche problema, ad un Bartolomei che vista la struttura fisica impiega qualche giorno in più per recuperare, oppure ad un Maggiore, che al rientro in campo ha giocato 70′ e non poteva essere schierato nuovamente dall’inizio pochi giorno dopo.
Abbiamo qualche defezione, specialmente in avanti la coperta è corta, pertanto dovremo decidere la strategia migliore per affrontare la sfida col Padova.
Il nostro obiettivo è quello di imporre sempre il nostro calcio, indipendentemente dall’avversario di turno e credo che domani si tratterà di una partita molto importante per noi, nella quale voglio rivedere quella ferocia agonistica che è mancata una settimana fa.
Il Padova cercherà di chiudersi bene per poi ripartire, sfruttando la velocità dei propri attaccanti, quindi noi dovremo avere pazienza e mantenere gli equilibri, curando bene le marcature preventive: servirà massima attenzione.
Il nostro pubblico non ci ha mai fatto mancare il proprio supporto ed in vista di questa lunga volata finale la vicinanza del popolo spezzino sarà più che mai determinante; nell’arco di una stagione i periodi negativi capitano a tutte le squadre, ma noi abbiamo tutte le carte in regola per rialzarci e con il contributo della nostra gente tutto sarà più facile”.