Atp ha predisposto un programma di trasporto a Portofino, con navette ed orari di linea, per il giorno 6 aprile.
In particolare verranno dedicati un mezzo al servizio navetta tra il campo sportivo San Siro di Santa Margherita e piazza Vittorio Veneto, con una frequenza di circa 10/15 minuti nelle fasce orarie tra le 8.00 e le 10.30 e tra le 22.30 e l’una di notte.
Un secondo mezzo sarà a disposizione per il trasporto dei bambini delle scuole dalle 9 alle 10.30 sul tragitto piazza Vittorio Veneto-Cervara.
Questo mezzo proseguirà per Portofino dopo la riapertura della strada, trasportando eventuali passeggeri con difficoltà deambulatorie o i bambini.
Insieme a questo mezzo percorrerà la tratta piazza Vittorio Veneto-Portofino, unitamente al corteo, un bus di piccole dimensioni (Iveco Daily) con propulsore totalmente elettrico. “Iveco e Atp insieme per un Tigullio Verde” è il moto scelto per l’iniziativa.
Si tratta di un esordio fortemente voluto dalla Città Metropolitana e da Atp Esercizio: un bus ecologico che in una prospettiva a breve termine potrà essere introdotto proprio sulla ripristinata linea 82 tra Santa e Portofino.
Ad integrazione della linea tra l’ospedale di Rapallo e piazza Vittorio Veneto, sarà disponibile un terzo mezzo per soddisfare l’eventuale richiesta nelle fasce orarie del mattino (8.00/10.30).
Alla sera sarà attivata una navetta dalle 22.30 all’una da Santa Margherita all’ospedale di Rapallo. Ovviamente vale la pena di ricordare che per tutta la giornata del 6 aprile funzioneranno a pieno regime i bus di linea tra Santa Margherita Ligure e Rapallo.
Va anche ricordato che tutti i mezzi saranno dotati di pedana per consentire l’accesso alle persone diversamente abili. “E’ importante che i primi passeggeri a bordo sulla nuova strada siano i bambini, a rappresentare simbolicamente il futuro e il desiderio di rinascita – spiega Enzo Sivori, presidente di Atp Esercizio – così come è importante che dall’alba di domenica 7 possa tornare a funzionare senza interruzioni il collegamento della linea 82.
Una linea che nei primi dieci mesi del 2018, ovvero fino al crollo della strada provinciale, aveva fatto segnare una presenza di circa 200 mila passeggeri a bordo. Offriremo fin dal primo giorno di riapertura della viabilità, un servizio d’eccellenza”.
Un positivo ritorno al passato: “Dopo il crollo della strada provinciale 227, la Città Metropolitana e in particolare il consigliere delegato alle strade, il mio amico Franco Senarega, ha fatto di tutto per ripristinare un servizio fondamentale per la popolazione del Tigullio e per i turisti – dice Claudio Garbarino, consigliere delegato ai trasporti di Città Metropolitana – in questi mesi complicati Atp è sempre stata presente di fatto il servizio organizzato con le navette disponibili prima e dopo il tratto crollato hanno consentito di rompere l’isolamento del borgo”.