Prenderà il posto di Roberto Cingolani
Giorgio Metta sarà il nuovo direttore scientifico dell’IIT, l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova a partire dal primo gennaio del 2020, e subentrerà a Roberto Cingolani. Lo annunciato lo stesso istituto con una nota.
“Il consiglio dell’Iit, si legge, ha preso atto della conclusione dei lavori del comitato ad hoc, formato da sei esperti internazionali e da due componenti del consiglio, e ha deliberato all’unanimità la nomina di Metta per il periodo 2020-2024”. Fino all’arrivo di Metta, Cingolani continuerà la sua attività di direttore scientifico di Iit.
Metta, 49 anni, ingegnere, è il ‘papà’ dell’ormai celebre umanoide iCub. E’ vice direttore scientifico dell’Iit dal 2016 e vi dirige l’iCub Facility.
Lui cagliaritano e con una laurea e dottorato in ingegneria elettronica a Genova, dal 2012 è professore di robotica cognitiva all’università di Plymouth nel Regno Unito, dopo esperienze al Mit e, ancora, all’università di Genova.
Per conto di Iit, ricorda la nota dell’istituto, ha gestito i rapporti con gli enti finanziatori e le relazioni internazionali. Coautore di più di 300 pubblicazioni scientifiche, ha pubblicato nel 2015 il libro ‘Umani e Umanoidi’ (Il Mulino) insieme a Roberto Cingolani, il fisico che dalla fine del 2005, con l’avvio dell’attività della fondazione (istituita nel 2003), ha letteralmente plasmato l’istituto. In Iit il direttore scientifico è paragonabile a una sorta di amministratore delegato.
Attualmente è il responsabile dell’attuazione delle strategie e della gestione operativa, con la definizione del piano scientifico, il coordinamento delle funzioni scientifiche e amministrative, e l’attuazione delle delibere del comitato esecutivo.