MARSIGLIA. 11 GIUG. Un trionfo per la vela azzurra che ha dell’incredibile. Nella finale della World Cup di Marsiglia per le classi olimpiche i nostri velisti hanno compiuto una grande impresa che però non ha avuto il giusto rilievo da parte dei media. Tre titoli, sei medaglie in tutto e la Coppa delle Nazioni. Mai successo.
Tre primi posti nelle classi veliche che avevano al via i migliori atleti al mondo: davvero il livello era quello di una Olimpiade. Mattia Camboni (Fiamme Azzurre) ha vinto nel windsurf RSX, Vittorio Bissaro e Maelle Frascari (Fiamme Azzurre e Aniene) hanno dominato nel cat misto Nacra 17 e Giovanni Coccoluto (Fiamme Gialle) si è aggiudicato l’oro nei Laser.
Le altre medaglie sono arrivate da Daniele Benedetti (Fiamme Gialle) argento nella classe windsurf RS:X; da Flavia Tartaglini (Fiamme Gialle) nella classe windsurf RS:X e da Ruggero Tita e Caterina Banti (Fiamme Gialle e Aniene), che si erano laureati velisti dell’anno 2017-2018, campioni mondiali in carica e già due volte europei, nella classe Nacra 17.
Alla fine il presidente della federvela francese Nicolas Henard ha consegnato la Coppa del Mondo, cioè l’ Hempel World Cup Series Nations Trophy 2019, all’ Italia, dove a ritirarla è andato personalmente il presidente della Federvela etaliana Francesco Ettorre. “E’ stato un vero trionfo- ha spiegato il presidente Ettorre- frutto di un grande e capillare lavoro a cui hanno contribuito non solo i gruppi sportivi militari ed i circoli velici più blasonati, ma proprio tutti coloro che in questi ultimi anni si sono impegnati anche nei più piccoli circoli e scuole veliche della nostra Penisola. Queste sei medaglie e il Nations Trophy devono adesso essere benzina sul fuoco dei nostri. Ci siamo, continuiamo a farlo vedere. E restiamo squadra in quanto, lavorando insieme, tutto viene meglio che da soli. E’ stata una settimana strepitosa con tantissimi ragazzi in Medal Race e moltissime medaglie. Giornate veramente incredibili e poi il premio come miglior nazione mi da una gioia enorme per come i ragazzi hanno gestito la settimana. Sono molto soddisfatto perché tutti, dai tecnici ai ragazzi stanno facendo del loro meglio, la squadra è molto compatta e in questa settimana l’abbiamo dimostrato. Guardiamo avanti, ci sono molti appuntamenti importanti che ci aspettano, ma se questo è il punto di partenza so che sapremo affrontarli tutti al meglio”.
Sembra incredibile , ma la squadra italiana, guidata dal Direttore Tecnico Michele Marchesini, ha vinto l’Hempel World Cup Series Nations Trophy 2019.
PAOLO ALMANZI