Per favorire il cosiddetto ‘rientro dei cervelli’, l’Università di Genova ha pubblicato un avviso di richiesta di manifestazioni di interesse per la copertura di posti di personale docente presso l’ateneo riservato agli studiosi italiani impegnati all’estero in attività di ricerca e insegnamento da almeno tre anni o ai vincitori dei progetti di ricerca europei ad alta qualificazione.
Ad annunciarlo il rettore Paolo Comanducci spiegando che, in caso di accoglimento della candidatura, “l’incarico verrà affidato mediante il successivo ricorso alle procedure di reclutamento previste dalla vigente normativa in materia di chiamate dirette”.
Gli studiosi potranno presentare la manifestazione di interesse, su apposito modulo corredato da curriculum professionale in formato europeo.
Dovrà inoltre essere allegato un certificato di servizio rilasciato dall’istituzione di appartenenza, con l’indicazione della qualifica rivestita e della relativa decorrenza.
Tutta la documentazione dovrà essere consegnata entro il 31 agosto 2019.