Passaggi corti, tocchi di prima, velocità di esecuzione, senso del gioco. Dopo i primi allenamenti di natura atletica è iniziato per davvero il progetto di calcio di mister Andreazzoli. Prima in spazi ristretti per le esercitazioni con l’utilizzo di porticine, poi nelle partitelle confinate a metà campo, l’allenatore massese ha diretto la seduta a conclusione di una riunione in palestra per dare le coordinate al gruppo. I sistemi del coach massese hanno debuttato tra la curiosità generale di supporter e addetti ai lavori. Stop and go. Fischietto in bocca per chiamare le interruzioni e berretto sociale calato in testa, l’allenatore ha dato un assaggio del suo modo di intendere il calcio, manuale alla mano, regalando spunti e uno spettacolo per palati fini. E a livello di giovani va registrata intanto la doppia convocazione, per la fase finale dell’Europeo U.19, per il difensore Antonio Candela e il portiere Alessandro Russo. Sono tra i venti selezionati dal tecnico federale Carmine Nunziata al termine dello stage di preparazione a Coverciano.