“La mini Gronda è solo fumo negli occhi. Non risolve le criticità del Ponente genovese e ligure”.
Lo ha dichiarato ieri il capogruppo regionale Giovanni Lunardon (Pd).
Infrastrutture sul territorio, Rixi: mini Gronda di Genova è una non scelta
“La mini Gronda non serve al porto e in più, essendo un nuovo tracciato, perderemmo altri quindici anni tra progettazione e autorizzazione e poi almeno altri cinque/dieci per il cantiere.
Genova e il suo porto non possono aspettare altri 25 anni.
A noi non interessano le beghe tra 5 Stelle e Lega. Aprano i cantieri e non ricorrano ad altre patetiche scuse.
Prima i costi/benefici, poi la revoca della concessione ora il nuovo progetto. Ora basta!
Al presidente dell’Autorità portuale Paolo Emilio Signorini che invoca per la Gronda il modello Tav (?!) e che parla di cambiamenti e miglioramenti da apportare ad un’opera che ha già concluso il suo iter di approvazione, dico: ma a nome di chi parla visto che la comunità economica e le istituzioni che dovrebbe rappresentare chiedono solo che non si perda altro tempo?
Se i sindacati e le categorie economiche promuoveranno una manifestazione per sbloccare i lavori sulla Gronda, come già accaduto per il Terzo Valico, noi ci saremo”.