Comunicazione sportiva, marketing politico, comunicazione aziendale, organizzazione di campagne elettorali, cybersicurity, marketing del turismo: sono solo alcuni dei nuovi corsi e seminari che si rivolgono al mondo delle nuove professioni e affrontano i temi del futuro.
Il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Genova quindi volta pagina e guarda all’innovazione e alle nuove professioni.
“Il mondo del lavoro sta cambiando velocemente – ha spiegato oggi il direttore del Dipartimento di Scienze Politiche, prof. Gian Marco Ugolini – le professioni tradizionali sono in crisi mentre vengono sempre più richieste nuove figure con profili internazionali e specializzati”.
“Iscriversi a Scienze Politiche a Genova- hanno aggiunto i responsabili del Dipartimento – significa da sempre acquisire una formazione completa (politologica, sociologica, economica, giuridica, umanistica a largo spettro e con una fortissima apertura internazionale) in un Ateneo, quello di Genova, che recentemente ha scalato posizioni nella classifica mondiale ed italiana.
Per completare l’offerta formativa già articolata e soprattutto multidisciplinare, costituita dalle lauree triennali attive per il 2019/2020 (Scienze Internazionali e Diplomatiche, Scienze Politiche e dell’Amministrazione, Scienze del Turismo: impresa, cultura e territorio – sede di Imperia, in collaborazione con altri Dipartimenti) agli studenti che si iscrivono a Scienze Politiche viene proposta un’amplissima offerta formativa integrativa attraverso convegni, seminari e cicli di presentazioni che permettono di approfondire i principali temi strategici che costituiscono le grandi problematiche del mondo attuale.
Le principali tematiche che verranno affrontate riguarderanno lo scenario internazionale fra guerra e pace; la cyber security; la politica estera italiana, l’Europa e i grandi player internazionali; la politica interna, il ruolo dei decisori pubblici e la politica economica; la gestione dei nuovi strumenti di comunicazione nella pubblica amministrazione, nelle aziende private e nel mondo politico; la nuova frontiera informatica e il digital divide; la comunicazione sportiva, il marketing politico, la comunicazione aziendale, l’organizzazione di campagne elettorali; la valorizzazione turistica del paesaggio e dei beni culturali; migrazioni, rifugiati movimenti di popoli e integrazione religiosa”.
Ecco dunque i titoli di alcuni seminari e convegni che gli studenti iscritti a Scienze politiche potranno frequentare.
-Peacebuilding
-Foreign Policy Analysis Cyber Security
-La Colombia e la gestione del processo di pace
-Una finestra sul Perù
-Lo scenario geopolitico: cartografia e immagine al servizio della politica
-Cooperazione internazionale e Ong – il caso del Sudamerica
-Marketing e comunicazione politica e organizzazione di campagne elettorali
-Comunicazione esterna e interna nelle aziende pubbliche e private
-Comunicazione sportiva
-Le nuove ineguaglianze: digital divide
-La valorizzazione del territorio: dai beni culturali alla cultural heritage
-Terrorismo e beni culturali nelle zone di guerra
-Il paesaggio agrario: valore storico ed evoluzione possibile
-The migrants and the challenge of the faith. Identity and adaptation – I migranti e la sfida religiosa. Identità e adattamento
-Il dio dei migranti. Pluralismo, conflitto, integrazione
-Processo matrimoniale canonico e dinamiche familiari. Prospettive ed esperienze a confronto alla luce delle recenti riforme
-La scomunica ai mafiosi? Significato e valore delle norme penali nel diritto della Chiesa -“Two Codes for a Church. The codification of canon law between past and future on the occasion of the XXX anniversary of the promulgation of the Codex Canonum Ecclesiarum Orientalium (1990-2020)
I seminari verranno tenuti da docenti di prestigiose università europee come Alicante, Cardiff, Amsterdam e Notthingam, ed anche dell’Università della Colombia e del Perù. Tra i professionisti che terranno lezioni e seminari: esperti di comunicazione e campagne elettorali, giornalisti sportivi, direttori di Parchi naturali.