La pallavolo è stata per lui una grande passione da sempre. Nato e cresciuto in una famiglia dove questo sport ha da sempre assunto un ruolo molto importante, Paolo Porro classe 2001, è partito “sottorete” all’Olympia di Voltri ed oggi ha conquistato il gradino più alto del podio in Tunisia con la nazionale under 19.
“Ho iniziato a giocare nella palestra dei –capannoni- presso l’Olympia di Voltri, poi ho cambiato varie squadre nel capoluogo genovese, tra cui IGO, Serteco e Colombo”, spiega il palleggiatore azzurro, “ed oggi sono in forza al Volley Treviso per il quinto anno consecutivo”.
Il giovane ci illustra il passaggio a questa società veneta, molto quotata nel settore, che da un lato ha rappresentato per lui un orgoglio, tuttavia non è stato molto semplice per un giovane di tredici anni lasciare gli affetti, famiglia ed amicizie, per inseguire un sogno sportivo.
Oggi a Treviso ha trovato il suo ambiente, sia per i compagni di squadra che per la vita di tutti i giorni. Un impegno importante tra scuola e palestra. “Studio al liceo economico sociale e sono all’ultimo anno”, prosegue Porro, “non è sempre facile conciliare gli allenamenti con gli impegni scolastici ma ad oggi sono riuscito piuttosto bene”. Nel dicembre del 2017 è stato chiamato per la prima volta dalla nazionale, dove, dopo una severa selezione, è entrato nella compagine ufficiale.
Nel 2018 ha partecipato ai campionati europei in Repubblica Ceca raggiungendo il terzo posto, poi un ottimo primo posto alle Olimpiadi di Baku in Azerbaijan nel luglio di quest’anno, per concludere con il recente successo di Tunisi. Oltre a questo, il giovane genovese ha conseguito il titolo di “miglior palleggiatore” di tutta la competizione mondiale.
“Sono stati mesi molto intensi”, ci ha spiegato, “con allenamenti duri e faticosi, però il risultato di oggi ci ha ripagato di ogni singolo sforzo”.
La under 19 italiana non immaginava da subito il trionfo finale, però partita dopo partita, il gruppo sempre più coeso ha capito che il massimo risultato possibile era qualcosa di non così lontano, ed ecco gli atleti in maglia azzurra sollevare la coppa dorata. La più grande soddisfazione per la squadra italiana.
Oggi Paolo Porro è pronto a tornare a Treviso per riprendere gli allenamenti con la sua squadra. Alla domanda su quali progetti abbia per il futuro, il giovane pallavolista si trincera dietro una risposta difensiva del tipo “…attendo gli sviluppi e non ho ancora deciso esattamente cosa fare dopo il diploma…”, noi accettiamo il suo “muro a rete”, per usare un termine a lui caro ma saremo pronti a raccontare i suoi prossimi impegni. Complimenti a lui e a tutti gli atleti che della nazionale under 19 che hanno tinto di tricolore il torneo mondiale di volley. (Foto a cura di Paolo Porro)
Roberto Polleri