Non accenna a placarsi la polemica legata alle due antenne che erano state posizionate alla foce del Centa per consentire un adeguato allaccio al palco del concerto di Jovanotti, poi annullato.
Alla vicenda si sono interessati per primi i “Fieui di Caruggi”, sempre attenti al territorio ingauno, mentre Eraldo Ciangherotti, consigliere comunale di opposizione, ha annunciato di essere pronto a segnalare la questione alle autorità competenti se, a breve, le due antenne non verranno rimosse.
Non ha tardato a farsi sentire la risposta, a chi sta criticando il comportamento dell’ amministrazione, del sindaco di Albenga Riccardo Tomatis: “In merito alla presenza delle antenne per la telefonia mobile in Regione Marina di Ponente – ci ha spiegato Tomatis- si tratta di postazioni mobili posizionate temporaneamente dalla Vodafone per far fronte alle esigenze estive della zona e del Jova Beach Party. Il contratto stipulato dal Comune con il gestore telefonico decadrà il prossimo 15 ottobre e, in quella data sarà definitivamente risolto”.
Anche per quanto riguarda i dubbi dei cittadini circa i rischi per la salute Tomatis chiarisce: “ Le antenne, che sono a norma di legge e sono state monitorate dall’Arpal, non costituiscono alcun pericolo per la salute dei cittadini”.
Le due mega antenne sono state collocate provvisoriamente in quella zona per due motivi: “ Il loro posizionamento- conclude Tomatis- ci era stato chiesto non solo per far fronte all’evento Jova Beach Party, ma anche per soddisfare le esigenze estive che vedono sempre un’alta frequentazione della zona sia per la presenza di diversi campeggi che di spiagge molto frequentate”.
La polemica dunque già nei prossimi giorni dovrebbe sgonfiarsi in quanto alla scadenza del contratto le due antenne verranno rimosse. Il sindaco ha anche fatto sapere che, per coloro che avessero ancora dei dubbi sulla vicenda, è comunque possibile, in qualsiasi momento, rivolgersi agli amministratori, o agli uffici comunali, per avere ulteriori chiarimenti”.
CLAUDIO ALMANZI