Mostra personale di Eurosia Elefanti e Caterina Galleano nella Gallery Malocello
Eurosia Elefanti e Caterina Galleano, da lunedì 23 a domenica 29 settembre 2019, espongono le loro opere nella Gallery Malocello di Varazze, via Malocello n.37, sede dell’Associazione Artisti Varazzesi.
L’inaugurazione della mostra, organizzata con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura della Città di Varazzesi, terrà alle ore 17:00 di lunedì 23 settembre, con la partecipazione di alcuni colleghi, di critici d’arte, amici, parenti ed appassionati, che seguono sempre con interesse le performance delle due artiste.
La mostra resterà aperta tutti i giorni fino al 29 settembre, visitabile dalle ore 10 alle 12 e dalle 16 alle 20.
Ingresso libero
Di Eurosia Elefanti il compianto Maestro Tomber ha scritto: “Portata dal suo gusto personale alla pittura figurativa, questa pittrice ci presenta una serie di piacevoli paesaggi della nostra Liguria. con stile personale e con tecnica a spatola impasto dopo impasto, posa sulla tela bianca colori che si concretizzano in silenziosi caruggi assolate marine, verdi paesaggi collinari. Sono al suo attivo parecchie mostre personali e collettive. Con la passione del dipingere dal vero, ha partecipato e partecipa a premi di pittura e a concorsi estemporanei con consensi di critica e pubblico.”
Caterina Galleano, nata a Savona, vive ed opera a Varazze. Portata sin da piccola per l’arte, nelle sue più svariate interpretazioni e sfaccettature, trova in primo tempo una sua dimensione nella danza moderna e latino americana, ricca di tante soddisfazioni e dopo la passione per il movimento sposta la sua creatività nel colore, nelle forme e scopre il bello di poter fermare sulle sue tele con pennelli quanto più si avvicina al suo mondo. Cattura con animo sensibile e gentile attimi, volti umani, natura, animali in genere, fiori. Ormai diventati il suo quotidiano si è formata frequentando diversi corsi di pittura e l’atelier di un illustre maestro genovese, Carlo Calvi, maturando e sperimentando la sua espressività chiamata realtà oggettiva, infondendo nei suoi dipinti quasi “soffi di vita”.