LANTERNA: SHARING HERIT@GE 2019
Alla presenza delle Autorità, sabato 21 settembre alla Lanterna di Genova sono stati presentati i progetti a chiusura delle iniziative dell’890° Anniversario: il restauro dello Stemma e un primo riallestimento museale.
Sabato 21 settembre 2019, dalle ore 17.30, presso la Sala Conferenze del Museo della Lanterna, in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio (21 e 22 settembre 2019), Fondazione Labò e Amici della Lanterna, in collaborazione con Comune di Genova, Mu.MA – Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni, con il patrocinio di Regione Liguria, hanno presentato l’evento LANTERNA: SHARING HERIT@GE 2019.
Introdotti dai saluti istituzionali (v. a seguito), sono stati presentati i progetti realizzati a chiusura delle iniziative legate all’890° Anniversario del Monumento, con interventi realizzati grazie al supporto di Partner e Sponsor, e le prossime attività.
Dr. Giovanni Toti, Presidente Regione Liguria:
“Il recupero dello stemma di Genova sulla Lanterna è un grande risultato frutto della collaborazione tra Enti e dell’impegno a favore della nostra città della Compagnia di San Paolo – ha detto il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – A distanza di 890 anni dalla sua costruzione questa struttura rappresenta il monumento per eccellenza di Genova: un faro visibile a distanza di 25 miglia dalla costa. L’ultimo baluardo per gli emigranti che partivano dalla nostra città e raggiungevano le Americhe. Proprio perché testimonianza di memorie collettive questo museo verrà ulteriormente valorizzato dalla pubblica amministrazione che in questi anni lo ha inserito nei circuiti turistici ed è riuscita a incrementare il numero di visitatori che sono passati da 8.000 a oltre 20.000, grazie anche all’impegno di tanti volontari. Oggi, in occasione dell’890° anniversario di questo monumento si aprono nuove prospettive per la sua gestione, a cui il Comune di Genova sta lavorando in collaborazione anche con i Musei del Mare e delle Migrazioni proseguendo sulla scia del lavoro straordinario compiuto fino ad oggi”.
Dr. Marco Bucci, Sindaco Comune di Genova:
“La Lanterna è la “signora” di Genova, che si erge maestosa sul promontorio di San Benigno, con i suoi 77 metri di altezza, (che diventano 117 se si comprende lo scoglio su cui poggia). È il più alto faro del Mediterraneo, il secondo più alto d’Europa e il secondo funzionate più antico del mondo! Un grande orgoglio per noi genovesi, che vogliamo fare in modo che questa attempata Signora, porti i suoi 890 anni da poco compiuti, con grande dignità e stile, augurandole di vivere ancora a lungo. Per questo le abbiamo fatto un piccolo ritocco, ricorrendo ad un sistema innovativo, poco invasivo, la tecnica del restauro in quota. Grazie a chi ha reso possibile questo intervento!”
Dr. Roberto Timossi*, Comitato di Gestione Compagnia di San Paolo:
“Come Fondazione, siamo felici di aver supportato Lanterna di Genova, in coerenza con la nostra missione: coniugare la salvaguardia del patrimonio artistico e culturale con il sostegno allo sviluppo e alla modernizzazione dei territori del Nord-Ovest.”
Dr. Christophe Regnouf*, Responsabile Marketing Operativo SLAM:
“In occasione del nostro 40° anniversario, siamo felici di supportare la Lanterna anche in questa importante iniziativa. SLAM da anni è partner del complesso monumentale: un legame consolidato nel tempo con la città di Genova e il suo simbolo.”
Arch. Manuela Salvitti, Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e le province di Imperia, La Spezia e Savona:
“Siamo lieti di partecipare all’inaugurazione del restauro dello stemma della Lanterna e dell’allestimento del suo Museo, a cui anche la Soprintendenza ha dato il suo contributo. Le giornate Europee del Patrimonio costituiscono l’occasione per sottolineare il grande valore storico di questo complesso, monumento simbolo della città di Genova nel mondo.”
Dr. Paolo Emilio Signorini*, Presidente Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale:
“La Lanterna è il simbolo della città ma è soprattutto il simbolo del nostro porto. I diversi punti di osservazione che si hanno dalla passeggiata, dal parco e dalla terrazza del faro abbracciano tutto lo scalo, da Levante a Ponente, dall’area industriale fino allo skyline delle gru del porto di Prà. Si potrebbe addirittura partire da qui per mostrare a chi ha voglia di scoprire il porto tutta la sua estensione e la sua varietà. La Lanterna è patrimonio di tutti, della città e del suo porto, e per questo va tutelata e valorizzata. Come Autorità di Sistema faremo la nostra parte in collaborazione con le altre istituzioni per far sì che il faro di Genova ritorni agli antichi fasti”.
Ammiraglio di Divisione Giorgio Lazio, Comandante del Comando Marittimo Nord della Marina Militare, con giurisdizione su Nord Italia e Sardegna:
“La Marina Militare è da sempre impegnata a sostegno della cultura del mare, del mantenimento e della condivisione della storia e delle tradizioni della marineria. Se ai nostri giorni la navigazione beneficia di moderni strumenti messi a disposizione dall’elettronica e l’informatica, rimane intatto il valore di fari come strumento e ausilio per la sicurezza del navigante. La lanterna non è solo un faro, ma è il simbolo di una città marinara per eccellenza come Genova, sulla quale svetta e veglia da secoli. Pertanto è con rinnovato orgoglio che il Comando Marittimo Nord incoraggia e supporta ogni iniziativa atta a preservarne la funzione ed il valore culturale ed affettivo per la città”.
Ammiraglio Ispettore (CP) Nicola Carlone, Direttore marittimo della Liguria e Comandante del Porto di Genova:
“Da secoli la Lanterna rappresenta uno dei simboli della Città di Genova, ma anche elemento determinante e insostituibile per individuare la “diritta via” verso il Suo porto. Opera monumentale e funzionale al tempo stesso che, dagli albori della navigazione commerciale fino ad oggi, costituisce garanzia di sicurezza per i traffici marittimi che da Genova sono transitati. Per questo la Lanterna è – per Sua stessa natura – patrimonio condiviso tra i genovesi e tutti i marittimi che nei secoli qui sono approdati e da qui sono ripartiti per raggiungere ogni destinazione nel mondo.”
CF Alessandro Cirami, Marifari La Spezia, Direzione Fari
Ing. Nicoletta Viziano, Presidente Mu.MA – Istituzione dei Musei del Mare e delle Migrazioni:
L’evento di questo pomeriggio sottolinea i risultati concreti che, insieme alle Istituzioni del Territorio e ai Partner, stiamo raggiungendo per la Lanterna: siamo orgogliosi che il simbolo di Genova faccia parte della nostra Istituzione e stiamo lavorando per garantire una sempre maggiore e migliore fruibilità del complesso monumentale.”
Prof. Arch. Luigi Lagomarsino, Presidente Fondazione Mario e Giorgio Labò:
“I lavori che siamo felici di presentare oggi testimoniano il grande impegno di Fondazione Labò negli ultimi cinque anni di lavoro per la valorizzazione del monumento, in collaborazione con Istituzioni e Partner”
Dr. Xavier Salomon*, Presidente Onorario Amici della Lanterna:
“Per il monumento simbolo della città è stato un anno di grande rinnovamento, con il restauro dello stemma e l’upgrade del museo; stiamo inoltre ancora lavorando al gemellaggio con la Statua della Libertà e il legame con la città di New York. Vorrei ringraziare le Istituzioni che ci stanno aiutando in questo percorso, auspicando che si possa fare anche di più e meglio in futuro, insieme a tutti i nostri Partner e collaboratori, soprattutto per il progetto Insieme per la Lanterna.” (Videomessaggio da New York)
Per le presentazioni dei progetti, l’Ing. Elena Formento, di Formento Restauri, ha illustrato “Il restauro dello Stemma di Genova”, dipinto sulla facciata nord del faro. “Il lavoro sullo Stemma, iniziato a giugno, è stato realizzato con la tecnica del restauro in quota, senza l’utilizzo di ponteggi. Da sempre, Formento Restauri ha definito un particolare interesse per il consolidamento e la conservazione di edifici storici del territorio ligure, sviluppando competenze e professionalità specifiche: siamo orgogliosi di aver lavorato sul simbolo di Genova”.
Tale intervento è stato possibile grazie al sostegno di Compagnia di San Paolo per il bando “I luoghi della cultura 2018”, vinto da Fondazione Labò.
A seguito, l’Arch. Andrea De Caro, Coordinatore Lanterna di Genova ha presentato un nuovo primo riallestimento museale, possibile grazie al sostegno di SLAM per il progetto “Insieme per la Lanterna”. “Questo nuovo allestimento crea un percorso espositivo che racconta, sotto diversi punti di vista, la Lanterna, attraverso la storia, il contesto in cui si inserisce e il suo funzionamento. Si sviluppa in tre nuclei: Sale Fucilieri, che introducono la storia del monumento; Galleria Ghibellina, con il rapporto tra il faro e il paesaggio genovese e il sistema difensivo delle mura; Sale Cannoniere, che illustrano il sistema di funzionamento di un faro attraverso modelli, schemi e video.”
Ha inoltre introdotto i prossimi progetti di valorizzazione in programma. “Stiamo continuando a sviluppare e definire molti progetti per la valorizzazione del complesso monumentale, incluso il programma degli eventi della stagione che si apre oggi, Autunno alla Lanterna.”
Ha moderato l’incontro: Gianluca Grigatti, PhD, Fondazione Labò
La presentazione si è conclusa con un intervento musicale del maestro Eliano Calamaro
Ha seguito gli studi di violino presso il Conservatorio N. Paganini di Genova e ha frequentato per sette anni in corsi di perfezionamento al Mozarteum di Salisburgo.
Esperienze a Ginevra e Milano, Orvieto, docente di violino a La Spezia; suona nell’orchestra del Carlo Felice di
Genova. Ha eseguito il 27 maggio 2001 a Parma in prima Mondiale, per l’anniversario della morte di Paganini, il
Quartetto s.m.132 dedicato a Camillo Sivori; Collaboratore con il compianto Maestro Giuseppe Gaccetta; Direttore
circolo mandolinistico a plettro di Genova; Collaboratore di orchestra in Belgio; Esperienze a Shanghai e Suzhou.
Ha suonato il famoso “Cannone” nel 2018.
A seguito è stato inaugurato lo Stemma, con un suggestivo gioco di luci sulla torre e un
accompagnamento musicale in collaborazione con Teatro Carlo Felice di Genova
(“Ouverture”, Guglielmo Tell – Gioachino Rossini; “Marcia trionfale”, Aida – Giuseppe Verdi)
“Tra il Teatro Carlo Felice e la Lanterna di Genova esiste un’amicizia consolidata nel tempo che, oltre alle sinergie a favore del pubblico, ha di nuovo visto le luci danzare sulla Lanterna su musiche eseguite dall’Orchestra del Teatro Carlo Felice. – afferma Maurizio Roi*, Sovrintendente Teatro Carlo Felice – Un rapporto simbolico che siamo lieti di valorizzare con ciò che di meglio sappiamo fare: ottima musica!”
Al termine, il simbolo di Genova è stato salutato dal fischio delle navi, in collaborazione con Capitaneria di Porto di Genova. Cocktail nel parco offerto da Capurro Ricevimenti Degustazione di praline al cioccolato offerte da Le dolcezze di Paganini
NOTE *Non intervenuto di persona. Si è aggiunto nei saluti il Contrammiraglio Luigi Sinapi, Direttore dell’Istituto Idrografico della Marina. L’ordine degli interventi è da considerarsi puramente indicativo
LANTERNA – faro di Genova dal 1128
Simbolo della città di Genova, sita sul promontorio di Capo di Faro la Lanterna, con i suoi 77 metri di altezza è il faro più alto del Mediterraneo.
Nel 1626 alla Lanterna fu posta la prima pietra di ciò che sarebbe stata una cinta muraria lunga circa 20km. Le mura furono concluse nel 1639, divenendo così la cinta muraria più lunga d’Europa e seconda nel Mondo, per lunghezza, solo alla Muraglia Cinese.
Alla base del faro, all’interno di queste fortificazioni si trova il museo della Lanterna, con le quattro sale dei “fucilieri”, una “galleria” e le tre sale dei “cannoni”.
La passeggiata della Lanterna fu costruita nel 2001 per collegare la città con il suo simbolo: un percorso di ca. 800 mt che parte dal Terminal Traghetti e che regala una visione suggestiva sul Porto di Genova riprendendo l’antica strada di accesso che da Occidente, attraverso la Porta Nuova della Lanterna, portava al centro della città.
Il Complesso monumentale della Lanterna è parte del Mu.MA – Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni. La Marina Militare concede gratuitamente e senza oneri al Comune di Genova la possibilità di apertura al pubblico della torre Faro fino alla prima terrazza panoramica. Il ricavato del prezzo del biglietto è interamente devoluto agli interventi di manutenzione ordinaria del complesso monumentale ed ai costi di gestione sostenuti dalla Fondazione Labò, che grazie all’aiuto dei volontari del Gruppo Giovani della medesima fondazione e degli Amici della Lanterna consente la fruibilità del sito al pubblico.
La Lanterna è animata da un ricco programma di attività collaterali, eventi e laboratori per bambini ed è visitabile sabato, domenica e festivi dalle 14.30 alle 18.30, con visite guidate e altre attività su prenotazione.