L’impresa di Costruzioni Carena, la più antica del territorio ligure, fondata nel 1867, oggi ha annunciato ai rappresentanti sindacali che la prossima settimana presenterà istanza di fallimento.
La storica azienda, ricordano in una nota Fillea Cgil Filca Cisl Feneal Uil Genova a valle dell’incontro con la società, ha caratterizzato lo sviluppo di Genova costruendo lo stadio Luigi Ferraris, la Metropolitana cittadina, lo stadio Carlini, l’ospedale Gaslini, il reparto Monoblocco dell’ospedale San Martino, i Magazzini del Cotone, il Museo del Mare, il Liceo D’oria e altri edifici.
Sono 50 li lavoratori che rischiano di perdere il posto di lavoro.
L’allarme dei sindacati è stato rivolto al Governo Pd-M5S perché “scongiuri il fallimento”.
Preoccupazione anche per le nuove grandi opere incompiute: tra i cantieri aperti da Carena sul territorio nazionale, c’è quello emblematico di Trisungo nelle zone terremotate di Arquata del Tronto in provincia di Ascoli Piceno. A Genova c’è quello fermo da mesi del nodo di San Benigno, considerato nevralgico per il traffico veicolare cittadino.