A grande richiesta domenica 6 ottobre Matteo Macchioni torna sul palco del Theater Freiburg in Germania
Il tenore italiano acclamato dal pubblico e dalla critica di tutto il mondo
Interpreterà il personaggio di DON OTTAVIO nel “DON GIOVANNI” di MOZART
Lo spettacolo andrà in replica il 12 ottobre, il 3 novembre e il 10 gennaio
A grande richiesta il tenore italiano, acclamato dal pubblico e dalla critica di tutto il mondo, MATTEO MACCHIONI torna domenica 6 ottobre sul prestigioso palco del THEATER FREIBURG, in Germania, per interpretare il personaggio di Don Ottavio nel “Don Giovanni” di Mozart.
Lo spettacolo andrà in replica il 12 ottobre, il 3 novembre e il 10 gennaio.
«È un grande piacere essere nuovamente guest del Theater Freiburg in questa ripresa del Don Giovanni di Mozart. Interpreto Don Ottavio a cui sono dedicate stupende pagine di musica, come ad esempio l’aria “Dalla sua pace” – spiega Matteo Macchioni – Sono felice che la mia voce sia apprezzata anche oltre i confini nazionali. La vocazione all’internazionalità è importante per un cantante d’opera italiano. Il bel canto mi porta in giro per il mondo ed è una cosa veramente bella.».
A questo straordinario spettacolo seguirà inoltre il suo debutto nel ruolo di Ferrando nel “Così fan tutte” di Mozart al Royal Danish Theatre (Danimarca). La prima è prevista per il 12 novembre, mentre le successive repliche si terranno 16, 20, 24 e 28 novembre.
Matteo Macchioni nasce a Sassuolo e inizia fin da bambino a studiare musica. Nel 2007 consegue, con il massimo dei voti, il diploma accademico di secondo livello in pianoforte, coltivando parallelamente lo studio e la passione per il canto lirico. Dopo il debutto nel 2010 al Teatro Giuseppe Verdi di Salerno nel ruolo di Nemorino dall’”Elisir d’amore” di Gaetano Donizetti, diretto dal Maestro Daniel Oren e dopo aver calcato i palcoscenici di alcuni importanti teatri d’Italia, interpretando ruoli di rilievo in celebri opere liriche (Ernesto nel “Don Pasquale” di Gaetano Donizetti al Luglio Musicale Trapanese, il Conte di Almaviva nel “Barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini allo Stresa Festival e le performance al Teatro Sociale di Como, al Teatro Faschini di Pavia, al Teatro Ponchielli di Cremona e al Teatro Verdi di Sassari), si esibisce nel ruolo del Conte d’Almaviva ne “Il barbiere di Siviglia” al Teatro del Bicentenario di Lèon (Messico), al Teatro Semperoper di Dresda (Germania) e alla Royal Danish Opera House di Copenaghen (Danimarca), fino a proseguire con le interpretazioni di Don Ramiro in “La Cenerentola” di Gioachino Rossini alla Oper Leipzig (Germania) e alla Welsh National Opera (Regno Unito). Nel 2017 debutta al Teatro alla Scala di Milano ne “La gazza ladra” di Rossini (Isacco), diretta da Riccardo Chailly per la regia di Gabriele Salvatores. Tra i suoi impegni più recenti si ricorda l’interpretazione al Teatro Carlo Felice di Genova nel ruolo di Ernesto dal “Don Pasquale” di Gaetano Donizetti.