Gli agenti di una volante della questura genovese ieri hanno arrestato un cittadino albanese di 30 anni, irregolare sul territorio nazionale e mai rimpatriato, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
In viale Centurione Bracelli gli agenti della pattuglia hanno notato un giovane che stava armeggiando in modo sospetto sul nottolino di accensione di uno scooter e hanno deciso di effettuare un controllo.
Lo straniero, alla vista dei poliziotti, ha tentato di scappare e di disfarsi di una scatola che è stata subito recuperata.
Al suo interno c’erano 24 involucri termosaldati contenenti polvere bianca. Nella tasca dei pantaloni il 30enne teneva altri due involucri, oltre che 770 euro in contanti, tre telefoni cellulari e due mazzi di chiavi.
Nel sottosella della moto c’erano altri 38 involucri e un altro smartphone.
Gli agenti hanno quindi perquisito l’abitazione del fermato in via del Camoscio e nella stanza che gli era stata affittata è stata trovata altra droga, non ancora suddivisa in dosi, materiale per il taglio e il confezionamento della cocaina e la somma di 2700 euro.
Complessivamente sono stati sequestrati quasi 500 grammi di cocaina e circa 3500 euro.
L’albanese è stato rinchiuso nel carcere di Marassi.