Potrebbe essere di origine dolosa l’esplosione che la notte scorsa a Quargnento, zona agricola del Monferrato in provincia di Alessandria, ha causato la morte di due vigili del fuoco e il ferimento di un carabiniere e di altri due pompieri.
Un quarto vigile del fuoco di 45 anni al momento risulta ancora disperso.
Lo ha riferito stamane l’agenzia Ansa, citando fonti del Comando provinciale dei Carabinieri, che indagano sul tragico episodio avvenuto intorno all’una e trenta.
Le due vittime risultano 30enni. Uno originario di Alessandria e l’altro di Reggio Calabria.
I feriti sono stati trasportati negli ospedali di Alessandria e Asti.
L’esplosione mortale, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, si sarebbe verificata in una porzione disabitata di una cascina ed è quindi stata scartata l’ipotesi della fuga di gas.
Gli scoppi sarebbero stati due. Il primo poco dopo mezzanotte.
I vicini, che abitano a circa 100 metri dalla cascina, hanno chiamato il 115 e i vigili del fuoco sono tempestivamente intervenuti.
Intorno all’una e trenta c’è stato la seconda esplosione, molto più forte della prima, che ha fatto crollare l’edificio.
Dentro c’erano i pompieri che stavano facendo il sopralluogo.
L’ultimo boato è stato sentito in tutta la zona circostante. I residenti sono usciti per strada e hanno cominciato a scavare tra le macerie. Poi sono arrivati i soccorritori e i rinforzi.
Al momento si sta scavando per cercare il terzo vigile del fuoco disperso.
Seguono aggiornamenti.
Ore 8.30: terzo vigile del fuoco ritrovato senza vita. Feriti altri 2 e un carabiniere