Martedì scorso, dopo aver saputo del danneggiamento dell’antico crocefisso del monoblocco al San Martino di Genova, il capogruppo comunale di Fratelli d’Italia Alberto Campanella ha presentato un ordine del giorno fuori sacco in cui impegnava la giunta Bucci alla promozione di iniziative volte alla repressione delle intolleranze nei nostri simboli religiosi e cristiani.
“L’ordine del giorno – hanno spiegato i responsabili di FdI – è stato firmato da tutti i capigruppo di maggioranza tranne che da Mario Baroni di Cambiamo”.
“Non capisco – ha aggiunto Campanella – come un ordine del giorno così importante, che difende il nostro patrimonio culturale cristiano, non sia stato firmato.
Abbiamo perso la possibilità non tanto di difendere non solo la religione, ma la cultura, l’arte e la storia che deriva dalla nostra tradizione cristiana.
Spero che si rifletta su questo errore e che vi si ponga rimedio”.