SAVONA – Proseguono nella Biblioteca civica di Albenga gli incontri con gli autori. Questo pomeriggio, alle ore 17, toccherà alla scrittrice pietrese Maria Pia Zacchi che presenterà, nella sala Balletto, il suo ultimo romanzo dal titolo “Incubo a scuola”.
Si tratta di un giallo davvero incalzante, una storia travolgente nella quale la protagonista deve fare i conti con la scomparsa di due persone care e del suo cane. Per le prime due vi lascio la sorpresa di scoprire da soli come andrà a finire, mentre Artù, cane fedele di Astrid, la protagonista, tornerà a casa tutto madido, stanco e disorientato, sporco come se uscisse da una tempesta, foriero di eventi angoscianti.
Quel giorno, quando tutto inizia, nel bel mezzo dell’ uscita dei bambini dalla scuola dove Astrid (maestra elementare) lavora, Mimosa, la figlia, scompare nel nulla insieme a Chicca, la suocera ed il cane. Il romanzo è la narrazione di una lunga ed affannosa ricerca che durerà quasi 16 anni.
Un giallo ricco di personaggi complessi come Astrid, la maestra, Angelo il marito, Orso il giornalista e Carlo il cugino.
Un giallo breve, 140 pagine che filano via veloci, incalzanti, avvincenti. Edito da Zero Uno Undici Edizioni, non è il primo romanzo della Zacchi, che anzi si può dire è scrittrice da sempre.
“Già ad otto anni- ci ha confessato- inventavo storie e scrivevo. E poi non ho mai smesso di leggere e di scrivere. Creare storie e raccontare è per me quasi una necessità. Questa volta ho provato a cimentarmi con il genere giallo. Spero di aver realizzato un libro che possa essere apprezzato soprattutto per la sincerità e la spontaneità con la quale, in una situazione così drammatica, ho fatto muovere personaggi che sembrano davvero reali”.
In precedenza la Zacchi ha avuto un certo successo editoriale con il saggio “Monte Croce”, edito dal Delfino Moro, dedicato apparizioni della Madonna a Balestrino e con i romanzi “Il cielo fra gli ulivi” e “La guerra è finita” che le sono valsi anche diversi premi letterari.
La protagonista di questo suo ultimo romanzo vive ad Albenga e, dal giorno che le cambierà la vita, va alla ricerca della verità scavando nei segreti di parenti ed amici, inseguendo istintivamente una pista che si dimostrerà quella giusta, che contiene una realtà sconvolgente. La Zacchi invece vive nell’ entroterra albenganese, con il marito Ettore ed i suoi cani in una deliziosa casa in mezzo ad un bosco di ulivi.
“L’ incubo a scuola” è finalista al Premio “Un giallo per Mille”.
CLAUDIO ALMANZI