Gli agenti della Polizia di Stato di Genova hanno arrestato, in due distinte operazioni, 3 donne per furti in esercizi commerciali.
Il primo arresto è avvenuto nel centro commerciale Fiumara a Sampierdarena.
I vigilantes hanno fermato nel negozio “Oviesse” due ecuadoriane in possesso di 4 borse piene di merce non pagata.
I poliziotti del Commissariato Cornigliano hanno quindi recuperato e riconsegnato al titolare responsabile della rivendita 30 indumenti per bambini per un valore di 502 euro, con le confezioni danneggiate.
All’interno delle borse hanno trovato anche 8 borsette e 5 ombrelli per un valore di 151 euro, rubate al negozio Giunti al Punto. Anche questa merce è stata recuperata e riconsegnata.
Le straniere di 29 e 39 anni sono state arrestate per furto aggravato in concorso.
Il secondo arresto, per rapina impropria, è avvenuto invece al magazzino Bricoman di Molassana a carico di una napoletana di 55 anni.
Il personale del reparto elettricità ha notato l’ammanco di un grosso quantitativo di interruttori magnetotermici segnalandolo ai vigilantes della rivendita, che hanno seguito una donna all’esterno del negozio con una voluminosa borsa al seguito.
Le hanno quindi chiesto se avesse dimenticato di pagare e alla sua risposta negativa l’hanno avvisata dell’arrivo della polizia. A quel punto, la 55enne ha mollato la borsa spintonando il dipendente per tentare di guadagnare la fuga.
Gli agenti intervenuti dopo alcuni minuti hanno ritrovato il bottino, consistente in 48 interruttori magnetotermici per un valore di 311 euro, arrestando la ladra napoletana, che ha diversi precedenti per reati contro il patrimonio.