Quando si dice panettone si pensa immediatamente a Milano e si immagina che la produzione maggiore arrivi dalle pianure lombarde o dalle botteghe più caratteristiche del centro storico del capoluogo.
Oggi però, si dovrà necessariamente fare una piccola inversione di rotta, in quanto il miglior panettone del mondo arriva dalla Liguria ed esattamente da Campomorone, località in provincia di Genova.
Certo, avete capito bene, uno dei dolci più tipici del Natale, incoronato da una giuria di severi esperti arriva infatti dalla nostra regione.
Liguria Notizie ha incontrato in anteprima colui che ha sollevato la coppa mondiale proprio come Fabio Cannavaro a Berlino nel 2006: Massimo Ferrante.
Lui, dopo il termine della scuola alberghiera, decide di mettere a frutto i propri studi, impegnandosi nella cucina in generale e nella pasticceria in particolare.
Quasi trent’anni fa acquisisce il negozio di Campomorone ed inizia a lavorare imparando la delicata arte, in un primo momento da autodidatta poi approfondendo le tematiche con famosi professionisti del settore.
“Ho sempre amato mettere le –mani in pasta”, afferma Ferrante, “con una particolare predilezione per il cioccolato ed i lieviti naturali, due ambiti di lavoro che ho cercato di perfezionare al meglio”.
Dopo uno studio serio ed impegnato, il pasticcere ligure decide di mettersi alla prova confrontandosi con i maggiori nomi del settore.
E’ il 2017 quando partecipa al primo concorso con un prodotto innovativo, un panettone con albicocche, caffè e cioccolato bianco, denominato “Albimokka”, che risulta molto apprezzato non solo dalla giuria.
I buoni risultati nazionali portano quindi Ferrante alle selezioni nazionali per impegnarsi nei campionati mondiali: qui solo i migliori sette produttori possono partecipare alla prestigiosa gara.
Dopo un’agguerrita selezione disputata a colpi di lievito e farina, il prodotto ligure sbaraglia la concorrenza e si aggiudica la maglia azzurra per rappresentare la nostra Nazione in quel di Lugano dove si svolgerà la temuta finale.
Siamo a novembre di quest’anno quando in terra elvetica venti pasticceri provenienti da tutto il mondo, propongono ad una severissima giuria i propri prodotti: italiani, svizzeri, francesi, statunitensi, portoghesi, australiani e spagnoli si cimentano con tutta la loro arte e fantasia per realizzare qualcosa che incanti i titolati assaggiatori, tra cui spunta Iginio Massari notissimo pasticcere di chiara fama, spesso protagonista di varie trasmissioni televisive a tema.
Fetta dopo fetta, il verdetto arriva: Massimo Ferrante, italiano, ligure riceve la medaglia d’oro e la coppa di campione del mondo.
“Un risultato che mi ha davvero stupito”, spiega il vincitore, “per noi era già un onore essere presenti al campionato ma addirittura vincerlo è stato davvero emozionante”.
Oggi Massimo ed i suoi collaboratori sono ancora sbalorditi per lo straordinario risultato. Vorrebbero godersi la vittoria ma sono davvero tantissime le richieste e le domande sul suo panettone, provenienti davvero da tutto il mondo.
“In questi giorni dobbiamo passare gran parte del tempo a rispondere alle tantissime email ed alle telefonate che arrivano realmente da ogni parte del globo”, prosegue il pasticcere ligure, “sono davvero soddisfatto dell’interesse che questo prodotto ha generato dopo la mia vittoria”.
Ed è proprio grazie al risultato di Massimo Ferrante che, la cittadina di Campomorone è salito agli onori delle cronache un po’ ovunque e, grazie alla tecnologia sarà possibile gustare il suo panettone spedito anche a migliaia di chilometri di distanza.
Per i liguri il percorso verso la nota pasticceria è senz’altro più breve e un assaggio del prodotto campione del mondo è quasi obbligatorio.
Roberto Polleri (foto di Massimo Ferrante)