La testimonianza: Abbiamo visto ponte autostrada che non c’era più. Abbiamo subito pensato ad un nuovo ponte Morandi
Vigili del fuoco, protezione civile e volontari hanno lavorato per tutta la notte alla luce delle fotoelettriche nel fango e nei detriti del crollo del viadotto Madonna del Monte alla ricerca di dispersi.
Per fortuna le ricerche, effettuate anche con unità cinofile, hanno dato esisto negativo.
Ed è un vero miracolo che nessuno sia rimasto coinvolto nel crollo.
Erano circa le 14 di ieri quando, a causa delle forte piogge, una valanga di fango e detriti si staccava dalla sommità della collina colpendo con tutta la sua furia ed abbattendo i piloni dell’autostrada A6 e facendo crollare circa 20 metri di impalcato in direzione Torino.
Da brividi la testimonianza di un vigilante di 56 anni, raccolta e raccontata da Ansa, che è sopraggiunto subito dopo il crollo del viadotto: “Ero in fase di sorpasso – spiega l’uomo – ho visto una persona che sbracciava e ho pensato avesse qualche malore. Poi mi sono voltato e ho visto tutto nero: il viadotto non c’era più. Dietro di me arrivava anche un pullman con decine di persone, per fortuna siamo riusciti a fermarlo”… “Abbiamo visto il ponte dell’autostrada che non c’era più. Ovviamente abbiamo subito pensato ad un nuovo ponte Morandi”.
Tecnici e mezzi della Società Autostrada dei Fiori sono accorsi immediatamente sul posto, insieme ai vigili del fuoco, alla protezione civile e forze dell’ordine, per coordinare i soccorsi, gestire la viabilità e mettere in sicurezza l’intera area.
“I tecnici – spiega una nota ufficiale di Autostrada dei Fiori – stanno verificando integrità del viadotto in direzione Savona che, sembra non essere stato danneggiato dalla frana.
L’autostrada, in via cautelativa, rimarrà chiusa nel tratto compreso tra Millesimo e Savona, in direzione Savona, e tra Savona ed Altare, in direzione Torino, finché non verranno completati i necessari accertamenti”.
Tra l’altro ieri una nota ufficiale della Regione Liguria invitava a non prestare ascolto ad una ‘fakenews’ diffusa tramite whatsapp che evidenziava l’imminente crollo dell’altra carreggiata.