Dallo scorso 27 settembre i liquami di Vado Ligure, Quiliano, Bergeggi, Spotorno, Noli e Finale Ligure e dell’entroterra finiscono direttamente in mare anziché passare dal depuratore. Il tutto a causa di un guasto.
La notizia è trapelata solo in questi giorni e ha causato non poca preoccupazione sul territorio, con interpellanze delle minoranze di diversi Comuni e un comunicato stampa del WWF per chiedere notizie sui tempi di ripristino e sulle conseguenze ambientali.
Da parte del Consorzio Depurazione Acque Savona arriva la rassicurazione che non ci sono rischi d’inquinamento in quanto la fognatura scarica a 1 km dalla costa e a 40 metri di profondità.
Nel mentre sono stati avviati i lavori di ripristino di una porzione importante di tubo lunga 600 metri, lavori che dovrebbero terminare entro aprile 2020.