Nella giornata di ieri, 20 dicembre, altri “sfollati ed ex abitanti di immobili in via Porro” hanno depositato presso la cancelleria del Giudice di Pace, come hanno fatto altri ricorrenti poco più di un mese fa, una istanza ex art 322 c.p.c.
La finalità di tale istanza, depositata dopo un anno e 4 mesi dal tragico evento che ha colpito principalmente la comunità residente, obbligata ad abbandonare le loro case, è quella di cercare di avviare una trattativa per ottenere il risarcimento dei danni alla persona con la Società Autostrade, che ad oggi non ha mai risposto ai solleciti inviati dai legali.
Alcuni dei ricorrenti sono assistiti e difesi dagli avvocati: Francesca Manzitti, Daniela Picasso, Ernesto Lavatelli, Riccardo Oliva, Andrea Viaggi, Gian Giacomo Rapallini, Carlo Contu e Matteo Simone Gremese.