Il Coro Quattro Canti, diretto dal Maestro Gianni Martini, sbarca al Teatro Rina e Gilberto Govi di Bolzaneto per presentare uno spettacolo musicale all’insegna della canzone d’autore italiana
Un excursus che dai primi anni Sessanta e dalla cosiddetta “scuola genovese” toccherà tutti i grandi cantautori, passando per la stagione del ’68 e dei movimenti giovanili.
Un viaggio che si spinge fino al punto in cui la canzone d’autore incontra il rock.
Coro Quattro Canti
Il Coro Quattro Canti, al suo sedicesimo anno di attività artistica, ripercorre nei suoi concerti e nei suoi spettacoli un lungo pezzo di storia musicale a partire dai fatidici anni ’60 – ’70, quelli nei quali si sono fondate le basi del sound pop-rock che ancora pervade la scena musicale e la vita di tutti.
Brani di cantautori fra i quali De André, De Gregori, Guccini, Tenco, Endrigo, Bertoli, Fossati, Finardi, Battiato, Vasco Rossi, Cohen etc, cover di band di fama mondiale, pezzi melodici e ritmici: questi i temi del repertorio italiano e straniero, una sorta di “musica popolare metropolitana”, filtrata attraverso gli arrangiamenti polifonici scritti appositamente per il coro dal direttore artistico, il Maestro Gianni Martini, il quale vanta numerose collaborazioni con nomi prestigiosi del teatro, della cultura e della musica italiana.
Una produzione ben al di fuori della tradizione corale comunemente intesa dunque e, per questo, di grande impatto.
Alcuni brani sono accompagnati dalla chitarra del maestro, altri sono eseguiti “a cappella”, cioè per sole voci. Il Coro Quattro Canti si esibisce sia in concerto sia in spettacoli originali, veri e propri racconti in musica, in cui si alternano brani cantati a monologhi e a letture significative.
Il Direttore Artistico Gianni Martini.
Chitarrista di Giorgio Gaber dal 1984 fino agli ultimi due album (La mia generazione ha perso e Io non mi sento italiano). Il suo percorso professionale inizia nel 1972 con il gruppo dei Delirium di Ivano Fossati, che presentò al Festival di Sanremo di quello stesso anno il brano Jesahel. Ha lavorato prevalentemente nel settore della canzone d’autore, collaborando, tra il 1975 e il 1984 con Claudio Lolli, Giampiero Alloisio, Francesco Guccini, Assemblea Musicale Teatrale.
Nel 1978 fonda la scuola di musica Music Line di cui è tuttora presidente Attualmente, oltre a svolgere attività di direttore di coro e di insegnante di chitarra e teoria musicale presso Music Line è impegnato come chitarrista negli spettacoli di Giampiero Alloisio “Aria di libertà”, “Tanto per scrivere”, “Il mio amico Giorgio Gaber”, “Il Maestrone”.