La voglia di sciare è tanta ma non corrisponde alla neve caduta sull’Appennino, una stagione anomala con poche precipitazioni.
La stazione invernale di Zum Zeri è da settimane tempestata di telefonate, richieste di informazioni e attestazioni di stima. Anche per questo, approfittando di un leggero abbassamento delle temperature, si è
compiuto un grande sforzo organizzativo per consentire, pur in assenza di precipitazioni nevose, l’apertura delle piste del “camposcuola”.
Un week end di sci dedicato a principianti e bambini sarà possibile anche questa settimana.
“Riusciamo, nonostante una stagione che per assenza di precipitazioni sta mettendo a dura prova tutto il sistema turistico invernale dell’Appennino, in particolare quello tosco-emiliano – dichiara Maurizio
Viaggi presidente della società no profit gestore della stazione invernale lunigianese – ad assicurare il piacere dello sci ai nostri appassionati frequentatori e il mantenimento in esercizio delle strutture turistiche e ricettive del territorio grazie all’innevamento artificiale che è stato realizzato con il contributo del progetto neve
della regione Toscana”.
Sabato e domenica, il camposcuola sarà aperto gratuitamente, insieme al bar, il ristorante del rifugio e a tutti i servizi della stazione.