GENOVA – Grande attesa per gli appassionati d’arte e per gli operatori del settore (artisti, collezionisti, galleristi, giornalisti, critici etc.) per la sedicesima edizione di Arte Genova che si aprirà domani al Padiglione Blu della Fiera di Genova. Fino a lunedì saranno esposti centinaia di capolavori dell’Arte Moderna e verranno presentate le nuove tendenze dell’ avanguardia.
“Negli ultimi anni – spiega lo scrittore Armando D’Amaro, che è anche un noto collezionista ed esperto d’arte- ArteGenova è cresciuta notevolmente, tanto da essere oggi una delle manifestazioni di riferimento per tutto il Nord Italia. E’ anche l’ occasione per ammirare maestri affermati del Novecento ed una vetrina di rilievo per incontrare artisti di ottimo livello che non sono però ancora noti al grande pubblico. Un appuntamento imperdibile per gli appassionati”.
La passata edizione ha avuto più di 18 mila presenze e quest’anno si punta a quota 20 mila. A visitarla saranno esperti del settore, collezionisti, appassionati e semplici curiosi, a conferma della doppia vocazione di ArteGenova: da un lato appuntamento irrinunciabile per chi vuole investire nell’arte, dall’altro grande manifestazione di pubblico che ogni anno contribuisce ad avvicinare migliaia di visitatori ai “grandi” dell’Arte Moderna e Contemporanea.
Altissimo sarà il livello degli espositori che propongono o ai visitatori una selezione raffinatissima di opere dai primi del Novecento fino ai giorni nostri. Si potranno così ammirare opere di inestimabile valore realizzate da Carla Accardi, Giorgio De Chirico, Giacomo Balla, Alberto Burri, Carlo Carrà, Agostino Bonalumi, Enrico Castellani, Paolo Scheggi, Mario Sironi, Giorgio Morandi, Mario Schifano, Arnaldo Pomodoro, Alighiero Boetti, Paul Jenkins e Christo, solo per citarne alcuni.
Tornerà anche l’atteso appuntamento di C.A.T.S. (Contemporary Art Talent Show) scommessa nata nove anni fa dal direttore artistico Nicola Rossi che ha deciso coraggiosamente di dedicare una sezione all’ arte accessibile ed alle proposte artistiche emergenti: una vetrina importante per artisti indipendenti, spazi e progetti innovativi che hanno così la possibilità di promuoversi in un contesto fieristico dinamico e importante, confrontandosi non solo con il “grande pubblico”, ma anche con professionisti del settore. Per favorire l’incontro fra le giovani generazioni e l’arte moderna e contemporanea, le scolaresche degli istituti di ogni ordine e grado ed i loro insegnanti accompagnatori potranno entrare gratuitamente in Fiera.
L’ esposizione sarà visitabile, da domani a domenica, dalle 10 alle 20 mentre lunedì sarà aperta dalle 10 alle 13.
CLAUDIO ALMANZI