Nel 2020 la Sportiva Sturla taglia il traguardo dei suoi primi 100 anni di vita. Una lunga ed emozionante storia iniziata nel 1920 per volontà dell’associazione “La Patriottica” di Quarto e dei soci dello “Sturla Sport Club”.
Uno Scudetto nella Pallanuoto datato 1923, la partecipazione di 6 atleti alle Olimpiadi, l’organizzazione annuale di manifestazioni entrate nella storia del quartiere, della città e della regione, l’attività sportiva articolata nei settori Nuoto, Nuoto per Salvamento e Master con la partecipazione complessiva di 250 soci.
Per celebrare nel migliore dei modi il suo Centenario, la Sportiva Sturla organizza, nell’intero 2020, un calendario di eventi agonistici e socio culturali. Nel Nuoto, dopo il Trofeo della Befana, andranno in scena una speciale edizione del Memorial Morena e il 77° Miglio Marino di Sturla. Il “Morena”, numero 37, ritorna ad Albaro sabato 20 e domenica 21 giugno ed è caratterizzato dalla partecipazione dei migliori giovani talenti italiani e delle rappresentative di Spagna, Portogallo e Svizzera. Domenica 13 settembre saranno invitati atleti di livello nazionale e internazionale per partecipare alla storica gara in acque libere da oltre cent’anni programmata nel golfo di Sturla.
“La Sportiva Sturla è sinonimo di nuoto e pallanuoto, degli sport della nostra tradizione ligure: nel centenario che festeggia quest’anno sono racchiusi successi, trofei, tanti atleti formati e diversi momenti difficili, superati tutti assieme anche grazie al supporto delle istituzioni, come la mareggiata del 2018 – afferma l’assessore regionale allo Sport Ilaria Cavo – Anche in considerazione di questo abbiamo scelto di inserire i festeggiamenti nel calendario dei Grandi Eventi di quest’anno, sottoscrivendo un accordo di programma con la Sportiva Sturla e il Comune di Genova. Abbiamo dato il nostro contributo perché la città e la regione prendano parte alla festa di questa grande realtà dello sport ligure: credo che sia un’attenzione doverosa e meritata”. Alla presentazione, a testimoniare la loro vicinanza alla società del presidente Giorgio Conte, sono inoltre intervenuti Stefano Anzalone (consigliere Sport Comune di Genova), Laura Gaggero (assessore Turismo e Marketing Territoriale Comune di Genova), Francesco Carleo (presidente Municipio Levante), Francesco Vesco (presidente Municipio Medio Levante), Anna Del Vigo (vicepresidente Coni Liguria), Rino Zappalà (delegato Coni Genova), Lorenzo Ravina (presidente onorario FIN) e Silvio Todiere (presidente FIN Liguria).
Nella Pallanuoto, nelle prime due settimane di luglio, il 17° Trofeo del Mare-Torneo Panarello. La formula 2020 prevede, oltre al tradizionale scenario genovese, anche l’allargamento a tutta la Liguria con 2 gironi eliminatori articolati nel Levante a Rapallo e nel Ponente ad Arenzano. Nel Salvamento, domenica 28 giugno, il 3° Memorial Fabio Gardella in ricordo del tecnico scomparso nel dicembre 2017. Tra i programmi stagionali della Sportiva Sturla, c’è anche la partecipazione al Mondiale di Nuoto per Salvamento di Riccione 2020 previsto tra fine settembre e inizio ottobre.
La Sportiva Sturla invita a segnare altre importanti date. Domenica 23 febbraio, a partire dalle 10 presso il Teatro della Gioventù messo a disposizione dalla Regione, la Festa dell’Atleta con la premiazione di tutti gli agonisti impegnati nella stagione 2018/2019 in tutte le discipline e di tutte le categorie. Venerdì 20 marzo, a partire dalle 18:30 presso il MOG, l’evento “Un Secolo di Cultura e Sport” con la partecipazione di importanti relatori del mondo dell’educazione, della medicina, dello sport e del giornalismo. Domenica 19 aprile la celebrazione ufficiale dei primi 100 anni di vita della Sportiva Sturla con festa e messa in ricordo degli storici personaggi biancoverdi. In serata l’evento continuerà con una festa sulla spiaggia e lo spettacolo pirotecnico.
Presso la sede della Sportiva Sturla sarà inoltre allestita una mostra fotografica dove sarà esposto il materiale fotografico inerente i primi 100 anni di storia sportiva con lo scopo di condividere, raccontare e tramandare lo spirito sociale alle future generazioni.